Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

FIRMATO NUOVO CONTRATTO DEI MEDICI DOPO 10 ANNI DI ATTESA – L’AUMENTO MEDIO MENSILE E’ DI 200 EURO

AG.RF.(redazione).24.07.2019

“riverflash” – Ci sono voluti 10 anni di attesa e per 130mila camici bianchi e dirigenti del servizio, è arrivato il nuovo contratto, firmato dall’Aran: “L’ipotesi di rinnovo, relativa al triennio 2016-18 – ha subito dichiarato il segretario Fp Cgil medici, Andrea Filippi – prevede un aumento medio pro capite di 200 euro al mese. “Tutti i giovani che hanno maturato i 5 anni di anzianità – ha aggiunto Filippi – e che quindi avevano diritto a un incarico che da anni le aziende non riconoscevano loro, hanno ora il diritto ad ottenerlo con una retribuzione minima di 5500 euro contro quella di prima di 3500 euro. L’80% dei medici, avrà un guadagno netto sulla retribuzione di posizione di 2000 euro”.

La scheda: ecco cosa prevede il nuovo contratto con i punti principali dell’intesa

1) I medici e dirigenti con più di 5 anni di anzianità avranno la certezza di avere un incarico. Chiarito l’obbligo delle aziende di dare un incarico retribuito a tutti, anche a coloro che hanno lavorato a tempo determinato, con o senza soluzione di continuità.

2) La maggior parte dei medici con più di 5 anni di anzianità riceverà un aumento di 2.000 euro sulla retribuzione di posizione. Oltre all’aumento economico previsto per tutti i dipendenti pubblici, circa 30 mila medici passeranno da 3.600 euro a 5.500 euro di posizione.

3) Aumenta la parte fissa di tutte le posizioni gestionali e professionali, vengono storicizzati i fondi e le posizioni e aumenta la quota pensionabile.

4) I giovani medici neoassunti anche sotto i 5 anni avranno una retribuzione fissa di posizione. Come mai successo prima d’ora, passeranno subito da 0 a 1.500 euro annui.

5) Si stabiliscono quattro step di posizioni fisse per gli incarichi professionali, che salgono da un minimo di 5.500 euro a 6.500 fino a un massimo 11.000 o 12.500 annui.

6) Una clausola di garanzia assicura a tutti una retribuzione di posizione certa in base all’anzianità ed a prescindere dall’incarico. 5000 euro al passaggio dei 5 anni, 6000 al passaggio dei 15 anni e 7000 al passaggio dei 20 anni.

7) L’indennità di guardia notturna sale da 50 a 100 euro per notte, 120 euro per chi lavora in pronto soccorso. Dopo i 62 anni a richiesta si può essere esonerati dalle guardie.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*