24 Lug 2019
FIRMATO NUOVO CONTRATTO DEI MEDICI DOPO 10 ANNI DI ATTESA – L’AUMENTO MEDIO MENSILE E’ DI 200 EURO
AG.RF.(redazione).24.07.2019
“riverflash” – Ci sono voluti 10 anni di attesa e per 130mila camici bianchi e dirigenti del servizio, è arrivato il nuovo contratto, firmato dall’Aran: “L’ipotesi di rinnovo, relativa al triennio 2016-18 – ha subito dichiarato il segretario Fp Cgil medici, Andrea Filippi – prevede un aumento medio pro capite di 200 euro al mese. “Tutti i giovani che hanno maturato i 5 anni di anzianità – ha aggiunto Filippi – e che quindi avevano diritto a un incarico che da anni le aziende non riconoscevano loro, hanno ora il diritto ad ottenerlo con una retribuzione minima di 5500 euro contro quella di prima di 3500 euro. L’80% dei medici, avrà un guadagno netto sulla retribuzione di posizione di 2000 euro”.
La scheda: ecco cosa prevede il nuovo contratto con i punti principali dell’intesa
1) I medici e dirigenti con più di 5 anni di anzianità avranno la certezza di avere un incarico. Chiarito l’obbligo delle aziende di dare un incarico retribuito a tutti, anche a coloro che hanno lavorato a tempo determinato, con o senza soluzione di continuità.
2) La maggior parte dei medici con più di 5 anni di anzianità riceverà un aumento di 2.000 euro sulla retribuzione di posizione. Oltre all’aumento economico previsto per tutti i dipendenti pubblici, circa 30 mila medici passeranno da 3.600 euro a 5.500 euro di posizione.
3) Aumenta la parte fissa di tutte le posizioni gestionali e professionali, vengono storicizzati i fondi e le posizioni e aumenta la quota pensionabile.
4) I giovani medici neoassunti anche sotto i 5 anni avranno una retribuzione fissa di posizione. Come mai successo prima d’ora, passeranno subito da 0 a 1.500 euro annui.
5) Si stabiliscono quattro step di posizioni fisse per gli incarichi professionali, che salgono da un minimo di 5.500 euro a 6.500 fino a un massimo 11.000 o 12.500 annui.
6) Una clausola di garanzia assicura a tutti una retribuzione di posizione certa in base all’anzianità ed a prescindere dall’incarico. 5000 euro al passaggio dei 5 anni, 6000 al passaggio dei 15 anni e 7000 al passaggio dei 20 anni.
7) L’indennità di guardia notturna sale da 50 a 100 euro per notte, 120 euro per chi lavora in pronto soccorso. Dopo i 62 anni a richiesta si può essere esonerati dalle guardie.