I FANTASTICI 9 MINUTI DI MAICON RIPORTANO LA ROMA IN VETTA, BATTUTA 3-1 L’UDINESE

di Stefano Celestri (AG.RF 29.10.2015) ore 01:15

(riverflash) – La Roma si riprende in fretta la leadership della Serie A, che aveva ceduto all’Inter, ma solo per 24 ore. All’Olimpico il match con l’Udinese si è, in pratica, risolto, dopo soli 9 minuti, durante i quali si è rivisto un Maicon travolgente. Sua la rasoiata a tagliare l’area per consentire a Pjanic di sbloccare il punteggio e sua la percussione, dopo un tacco smarcante di Dzeko, che lo ha portato a segnare. Maicon ha concluso la partita con la fascia di capitano sul braccio dopo l’uscita di Florenzi. Si è vista una Roma che sta acquisendo sicurezza nei propri mezzi, anche se a volte si ostina a cercare il gol di Dzeko, dimenticando che i gol sono tutti buoni per vincere, non solo quelli del centravanti bosniaco. In una serata di relax, in attesa di 8 giorni tremendi (Inter, Bayer Leverkusen e Lazio), la Roma non è stata capace di evitare di prendere il gol. Un gol che non cambia nulla, ma preoccupa per le distrazioni, soprattutto in chiave Champions dove i gol a volte significano passaggio del turno. Nel finale dell’incontro tra i friulani è entrato Aguirre, motivato a lottare su ogni pallone nonostante l’Udinese si trovasse otto 3-0 e mancavano 25 minuti al triplice fischio quando è entrato al posto di Iturra. Uruguayano cresciuto nel Liverpool di Montevideo, Rodrigo Aguirre ha dato al 77’ il pallone a Théréau, libero al centro dell’area giallorossa, che ha battuto Szczesny con una girata all’incrocio dei pali.  Colantuono ha fatto scendere all’Olimpico una formazione priva di 6 titolari, forse convinto che fosse una missione impossibile sottrarre 3 punti alla Roma e, di conseguenza, ha preferito far riposare gente come Di Natale, Heurtaux e Lodi in vista del match di domenica prossima contro il Sassuolo. Anche la Roma ha risparmiato una manciata di minuti a Manolas, Florenzi e Gervinho. Prima di uscire Gervinho ha firmato il tris romanista, realizzando il suo quinto gol di questo campionato al 63’, calciando di prima intenzione per trovare l’angolo rasoterra alla destra di Karnezis dopo un’incursione di Manolas, lanciato in proiezione offensiva da un rimpallo.

ROMA-UDINESE:  3-1 (2-0)

Reti di Pjanic (R) al 4’, Maicon (R) al 9’, Gervinho (R) al 63’, Théréau (U) al 77’

Roma (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas (dal 70’ Gyömbér), Rüdiger, Digne; Florenzi (dal 79’ Vainqueur), Nainggolan, Pjanic; Iago Falque, Dzeko, Gervinho (dal 65’ Iturbe). (A disp.: De Sanctis, L.Castan, Torosidis, Nura, Uçan, Machin, Emerson Palmieri, Ponce, Sadiq). Allen. Rudi Garcia
Udinese (3-5-2): Karnezis; Wague, Danilo, Piris; Widmer (dal 58’ B.Fernandes), Badu, Iturra (dal 70’ Aguirre), Marquinho, Pasquale; Théréau, Perica (dal 70’ Edenilson). (A disp.: Meter, Perisan, Herteaux, Felipe, E.Insùa, Alì Adnan, Lodi, Pontisso, Di Natale). Allen. Stefano Colantuono

Arbitro Carmine Russo di Nola

Ammoniti: Perica (U) al 37’, Iturra (U) al 54’, Aguirre (U) al 74’, Vainqueur (R) al 90’

Recupero: pt 0 e st 4’

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