EUROPA LEAGUE, ROMA YOUNG BOYS 3 A 1: GIALLOROSSI MATEMATICAMENTE PRIMI NEL GIRONE – SPLENDIDO GOL DEL GIOVANE CALAFIORI

AG.RF.(redazione).04.12.2020

“riverflash” – Tre punti e primo posto matematico nel girone con una giornata d’anticipo: la squadra di Fonseca ieri sera nel match di Europa League contro lo Young Boys, ribaltando il risultato e vincendo per 3 a 1, fa dimenticare di colpo la debacle di Napoli e si riposiziona sulla retta via. Serviva subito una reazione e così è stato dopo la delusione della sconfitta contro i partenopei che aveva fatto ipotizzare a molti, la fine di un periodo “magico” e vincente. Al di là dei numerosi infortuni e dell’emergenza in difesa, la Roma ha dato ieri prova di essere più che viva, disputando un’ottima gara, ribaltando lo svantaggio iniziale del gol di Nsame (solita dormita della difesa giallorossa), pareggiando con un gol di testa di Borja Mayoral, passando in vantaggio con un tiro/capolavoro dalla distanza del 18enne/gioiello Calafiori e rifinendo il tutto con il “solito” gol di Dzeko. E’ stata soprattutto la notte di Calafiori che si è preso una grande rivincita a due anni di distanza dal terribile incidente nella gara di Youth League con il Viktoria Plzen che ne aveva addirittura messo a rischio la carriera (rottura di tutti i legamenti dei menischi e della capsula): un gol da incorniciare che certifica il recupero totale (si spera…) del terzino che Fonseca ha fortemente voluto in squadra come sostituto di Spinazzola. Ieri sera la Roma è partita subito bene, con ritmi alti, veloce e propositiva, creando ben 5 occasioni da gol nei primi 18 minuti, non riuscendo però a concretizzare e come sempre succede nella storia del calcio, al33esimo del primo tempo, i padroni di casa sono stati puniti: lancio da dietro di Lefort, Cristante “morbido” nell’uno contro uno e Nsame infila il “non incolpevole” Paulo Lopez. I giallorossi reagiscono subito e al 44esimo ristabiliscono la parità grazie a Borja Mayoral che a seguito di una respinta, ha insaccato di testa a porta vuota. Nella ripresa il mister giallorosso ha tolto Pedro e Ibanez, inserendo Mkhitaryan e  Spinazzola. I giallorossi hanno continuato a spingersi in avanti alla ricerca del gol del vantaggio, arrivato al 59esimo grazie alla prodezza dell’ex terzino della Primavera e all’81esimo la pratica è stata chiusa dal 110 gol in giallorosso di Dzeko per il riscatto romanista. “La figuraccia contro il Napoli è acqua passata, non si può perdere la fiducia dopo una sola sconfitta – ha commentato Fonseca a fine partita – è stata una buona prestazione, il nostro obiettivo era la vittoria  per ottenere il primo posto, abbiamo giocato bene e vinto bene. Ho fiducia in tutti, oggi hanno capito questo, che è importante far bene quando si è chiamati in causa e questo mi rassicura. Dobbiamo capire di essere forti, dobbiamo essere concentrati e ambiziosi, oggi lo abbiamo dimostrato”. Obiettivo centrato dunque, figuraccia superata, ma ora ci sarà da affrontare il Sassuolo, partita non facile ma sicuramente indicativa per “testare” la forza della Roma, formato 2020/2021.