EUROPA LEAGUE: LUDOGORETS – ROMA 2 A 1 – UN’ALTRA FIGURACCIA E’ SERVITA

AG.RF.(redazione).09.09.2022

“riverflash” – La Roma torna a fare la Roma… e incassa un’altra figuraccia nella prima di Europa League contro il Ludogorets ridimensionando notevolmente le sue ambizioni e gettando acqua sul fuoco dell’entusiasmo creato dopo la vittoria in Conference League: Un’amarezza infinita dopo la sconfitta per 2 a 1 contro il Ludogorets a tre mesi di distanza dal trionfo in Conference League, un tonfo inaspettato per come i giallorossi avevano interpretato l’inizio del campionato. Il primo segnale era arrivato con la sonora sconfitta contro l’Udinese per 4 a 1 e la partita di ieri avrebbe dovuto rappresentare la riscossa di “un piccolo inciampo” in campionato, ma non è stato così; la Roma è riuscita a fare anche peggio contro il Ludogorets, vincitore degli ultimi 11 campionati bulgari, ma a secco di vittorie in Europa da 18 gare consecutive (preliminari esclusi) fino a stasera (ma c’è sempre la Roma a risollevare queste squadre….. Mourinho, che aveva un bilancio di 7 successi su 7 contro formazioni bulgare, non è riuscito dunque così a riscattare la debacle in campionato contro l’Udinese. Lenta, impacciata, senza gioco né “voglia” si è presentata a Razgrad senza Abraham, Karsdorp, El Shaarawy, Kumbulla, Zaniolo, Wijnaldum e Darboe, (ma questa non è una scusante). Tra i giallorossi, all’ingresso sul terreno di gioco, ci sono Belotti in attacco (ancora fuori forma e con poca intesa con i compagni, Celik e Zalewski sulle fasce, Matic e Cristante guardiani del centrocampo con Dybala ad agire da rifinitore. Tra i pali gioca il 23enne serbo Svilar, al debutto ufficiale nella Roma dopo essere stato impiegato in svariate amichevoli estive. Tra pali e pallonetti improbabili, i giallorossi non sono riusciti a costruire un gioco efficace e così il ludogorets senza nemmeno tanta fatica, è riuscito a passare in vantaggio con Cauly al 72esimo e dopo il “miracoloso gol” di Shomurodov, si è fatta battere definitivamente da Nonato all’88esimo, uscendo dal campo (rovinatissimo al limite dell’indecenza.. (ma non è una scusa nemmeno questa..) a testa bassa. “Non meritavamo di perdere – ha commentato Mourinho a fine partita – non abbiamo fornito una prestazione fantastica ma mi è sembrata più che sufficiente per vincere, o almeno non perdere. “Abbiamo avuto le opportunità, dopo c’è stata una situazione difficile negli ultimi 15 minuti. Sembra che tutto vada contro di noi in queste partite, per fortuna ne mancano ancora 5, dobbiamo andare avanti e la prossima settimana fare tre punti“. Ma i tifosi non ci stanno e si scatenano sul web a seguito di un match dove nulla ha funzionato: “ sembra che si sentano tutti arrivati dopo la vittoria della Conference, non corrono, non pressano, sbagliano stop, tiri, passaggi, cali di concentrazione continui… ma dove andiamo quest’anno di questo passo”? “Non avanzano, palleggiano sempre dietro: mi stanno stancando le tattiche di Mourinho, sempre 3-4-2-1. Ma perché non giochiamo mai il 4-2-3-1 o 4-3-3”? “ Se avessimo vinto a Udine, magari saremmo già stati 2-0 nel primo tempo”. “I giocatori stanno giocando come se avessero lasciato il cervello a casa: nessuna energia, nessun ritmo, nessun gioco di squadra. E la chiamiamo squadra questa?”. “I campioni d’Europa sono così superiori che regalano 3 punti alla prima perché sanno che tanto il resto del girone lo vincono lo stesso”, “Certo che se questa era la ‘rabbia’ accumulata contro l’Udinese, stiamo messi proprio bene”. E questi sono solo alcuni dei commenti dei tifosi e la delusione è infinita. Insomma è un brutto momento tra infortuni e cali di attenzione, ma tutto questo non è giustificabile a inizio campionato… siamo alle solite: passi lunghi e pedalare: bentornata a casa Roma!