AG.RF.(Maura Peripoli).29.11.2019
“riverflash” – La Roma si riscatta e si “riprende” il primo posto nella classifca del girone a pari merito con Borussia Moenchengladbach, mettendo una seria ipoteca (forse…) sulla qualificazione al prossimo turno di Europa League. Giustizia è fatta dunque , dopo il grave errore commesso dall’arbitro Collum (che ha fatto un outing palese) nella partita contro il Borussia il 25 ottobre scorso, al quale era stato assegnato un rigore inesistente nei minuti di recupero, permettendo ai tedeschi di pareggiare. E così i giallorossi ieri si sono riscattati, offrendo una prestazione di quelle “nulla da dire”, travolgendo per 0 a 3 l’Istanbul Basaksehir con i gol di Varetout (su rigore), Kluivert e il “solito” Dzeko. Dopo i primi 45 minuti “la pratica era già chiusa, tutto è successo nel primo tempo e. una volta messo al sicuro il risultato, nella seconda parte del match gli ospiti si sono limitati a controllare la partita. Sono 3 punti preziosissimi quelli conquistati meritatamente dalla squadra di Fonseca che ha “strapazzato” gli avversari dominando il match e concedendo veramente poco o nulla ai turchi. Con Pau Lopez tra i pali, Santon, Mancini, Smalling, Kolarov in difesa, Veretout, Diawara; Zaniolo, Pellegrini “sontuoso” in mezzo al campo (dal 26′ Under), Kluivert, Dzeko e il recuperato Mkhitaryan dal 26esimo del secondo tempo, la Roma ha avuto sempre il controllo della partita, con giocate di qualità, spingendo gli avversari nella propria area, tanto che a fine gara il possesso palla è stato oltre il 70%. “Sono molto soddisfatto della squadra – ha commentato Fonseca a fine partita – era molto importante vincere contro una squadra forte che ha perso solo con noi. Senza qualche episodio la Roma sarebbe prima senza problemi, possiamo comunque conquistare la qualificazione davanti ai nostri tifosi. Dobbiamo vincere la prossima partita, ma abbiamo tempo per pensare al Wolfsberger; adesso dobbiamo pensare al Verona, una partita difficile”. Ma la “sua” Roma c’è e si vede e sembra finalmente non prendere troppi gol, (grazie ad una invidiabile difesa) e non fare troppa fatica a vincere, acquistando sempre di più morale e consapevolezza di poter raggiungere importanti traguardi.
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