ERRANI E ORSONI, «PERSONE PER BENE» E CONSULENTI DEL PD

*** – AG.RF 22.07.2014 (ore 13:15)

(riverflash) – Vasco Errani si è dimesso lo scorso 8 luglio da Governatore dell’Emilia-Romagna dopo essere stato condannato dalla Corte d’Appello di Bologna per il caso Terremerse, una cooperativa presieduta dal fratello Giovanni Errani, che nel 2005 ottenne 1 milione di euro per la ricostruzione post terremoto e che lui utilizzò per allestire una cantina vinicola a Imola. Al Partito Democratico definiscono Vasco Errani «Persona Perbene». Nelle motivazioni della condanna a 1 anno di reclusione si parla di falso ideologico perché l’ex Governatore dell’Emilia-Romagna ha spinto dei funzionari della regione a compilare una relazione falsa e salvare così suo fratello colpevole di un finanziamento illecito alla sua cooperativa. Per la cronaca la cantina vinicola non è mai stata funzionante.

Giorgio Orsoni, eletto sindaco di Venezia nella lista del PD, è stato arrestato nell’ambito dello scandalo MOSE per aver accettato dal Consorzio Venezia Nuova centinaia di migliaia di euro poi impiegati nella sua campagna elettorale.

Lo scorso aprile la maggioranza ha convocato in Commissione Affari costituzionali al Senato Vasco Errani e Giorgio Orsoni. Li ha convocati per ascoltare il loro parere sul testo del governo relativo alle riforme costituzionali. Senza vederci il dolo e la malafede, appare imprudente il modo di scegliere i consulenti dal governo Renzi.

Per esempio, tra gli artefici del patto del Nazareno c’è Denis Verdini (Forza Italia), che andrà a giudizio il 21 aprile 2015 con accuse pesanti quali associazione a delinquere, bancarotta e truffa per la vicenda del Credito Cooperativo fiorentino. Ci chiediamo se un premier giovane e mai colluso come Matteo Renzi debba bruciarsi con frequentazioni di vecchi politici abituati a pescare nel torbido. Il nostro suggerimento è rottamarli e respirare aria pulita.