ENCEFALOPATIA A SEGUITO DEL VACCINO: MINISTERO SALUTE CONDANNATO A RISARCIRE GENITORI DELLA NEONATA COLPITA

AG.RF.(redazione).06.06.2017

 “riverflash” – La Corte d’Appello di Milano ha confermato “il nesso di causalità tra il vaccino e una grave patologia di una neonata”. Ad affermarlo è il Codacons, che rende nota la decisione passata in giudicato e annuncia una nuova denuncia contro l’Aifa che avrebbe, diffuso «informazioni non corrette negli ultimi giorni». «La Corte d’Appello ha riconosciuto il nesso causale tra il vaccino somministrato ad una neonata di sei mesi e la grave encefalopatia sviluppata dalla bambina, condannando il ministero della Salute a risarcire la famiglia in base alla legge 210/92», afferma il Codacons. “Il Ctu ha accertato che, fino alla somministrazione del vaccino, la piccola presentava uno sviluppo assolutamente normale e non aveva sofferto di alcun disturbo. “I primi disturbi del comportamento e della motilità si sono manifestati appena qualche giorno dopo la somministrazione della II dose di vaccino e sono subito seguiti da episodi compulsivi” e quindi esiste plausibilità biologica tra encefalopatia e vaccino del tipo di quello somministrato, nel senso che l’ encefalopatia viene annoverata tra le cosiddette reazioni avverse a quel tipo di vaccino e aggiunge che  “non si tratta di compatibilità ma di alta probabilità desunta a seguito di un iter logico che il Collegio ritiene chiaro e documentato”. Dunque il dubbio che il vaccino possa aver causato la patologia alla neonata, esiste e farebbe parte delle “reazioni avverse”, anche in considerazione dei numeri che emergono dalla “Banca Dati Europea delle Segnalazioni di Sospette Reazioni Avverse ai Farmaci”, entrata in funzione nel 2012 e liberamente accessibile secondo cui per il vaccino “Infanrix Hexa” ci sarebbero 8.409 segnalazioni di sospette reazioni avverse (aggiornate ad aprile 2017).Ed è per questo motivo che l’Associazione annuncia una nuova denuncia in Procura contro i vertici dell’Agenzia del farmaco, e pubblica sul proprio sito il modulo con cui i genitori possono chiedere indagini pre-vaccinali per i propri figli.