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AG.RF.(redazione).17.09.2018
“riverflash” – Un successo di misura, la seconda vittoria consecutiva per la Lazio che ieri, contro l’Empoli non ha brillato, ma ha conquistato 3 punti importanti. La squadra di Inzaghi è apparsa ancora affaticata e sotto tono e nemmeno i suoi “gioielli”, immobile e Felipe Anderson, sono riusciti a far girare la squadra, secondo le sue potenzialità. Sicuramente questa, non è ancora la squadra brillante dell’anno scorso, tuttavia esiste la consolazione della classifica (6 punti dopo 4 gare), che appare confortante, visto che anche altre “grandi” non stanno ancora ingranando. Una bella mano nella vittoria di ieri, l’ha data anche l’Empoli, con una prestazione soddisfacente solo a tratti e soprattutto, con poca carica agonistica. La formazione e i moduli sono stati quelli annunciati: 3-5-1-1 per Inzaghi e albero di Natale per Andreazzoli. Il primo tempo, privo di emozioni, finisce 0 a 0 con occasioni sprecate da una parte e dall’altra. L’Empoli segna un gol con Caputo, intorno al 30esimo del primo tempo, gol giustamente annullato dall’arbitro per fuorigioco. Al rientro dagli spogliatori, è la Lazio a mostrarsi più incisiva e segna quindi, al secondo minuto con Parolo che, sfrutta un pallone arrivato sui suoi piedi, a seguito di un cross deviato da Di Lorenzo: un’occasione che non si poteva perdere, perché bastava solo spingere il pallone in porta. A quel punto i biancocelesti addormentano la partita, grazie anche ai cambi operati da Inzaghi, che ha tolto prima Radu (infortunato) per Caceres e poi gli appesantiti Milinkovic e Luis Alberto con Correa e Durmisi. Andreazzoli risponde con La Gumina, Traore e Mraz, ma i suoi cambi non svegliano un Empoli che, una volta preso il gol, si smarrisce, tanto che, non arrivano più grandi pericoli per Strakosha, Negli ultimissimi minuti però, l’Empoli si sveglia e si butta in avanti e per poco, nei 4 minuti di recupero, Caputo non segna il gol del pareggio, negato grazie ad una prodezza del portiere biancoceleste. Finisce così quindi, per 0 a 1 un match che non ha lasciato soddisfatto Inzaghi: “Della partita di oggi, salvo solo il risultato – ha commentato in conferenza stampa – la scorsa stagione vincevamo le partite segnando di più, ma subivamo troppe reti. Dobbiamo essere più bravi ad aggiustare la mira e continuare questa striscia di vittorie anche in Europa League, forse l’Empoli avrebbe meritato di più”. E sul “digiuno” di Immobile: “Quando non segna per 3 gare di fila, fa notizia, ma è in crescita e sta lavorando molto”. Questo è anche il pensiero del tecnico dell’Empoli, Andreazzoli che ha dichiarato a fine partita: “non possiamo essere soddisfatti della prestazione di oggi anche se un po’ di fortuna non guasterebbe”.
Il Tbellino
EMPOLI – LAZIO (0-0) (0-1)
MARCATORI – Parolo (L) al 47’
EMPOLI (4-3-1-2): Terracciano; Di Lorenzo, Rasmussen, Silvestre, Veseli; Acquah (dal 75’ s.t. Traore), Capezzi, Bennacer (dal 81’ s.t. Mraz ); Zajc (dal 60’ s.t. La Gumina), Krunic; Caputo. All.: Andreazzoli
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu (dal 54’ s.t. Caceres); Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic-Savic (dal 67’ s.t.Correa al 67’), Lulic; Luis Alberto (dal 74’ s.t.Durmisi); Immobile. All.: S. Inzaghi
ARBITRO: Orsato sezione di Schio.
AMMONITI: Silvestre (E), Bennacer (E), Parolo (L) per gioco scorretto; Durmisi (L) e Marusic (L) per proteste
RECUPERI: 1’ p.t., 4’ s.t..
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