EMILIANO MARSILI NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE PUGILISTICA DI CIVITAVECCHIA

(riverflash) – Tutto procede nel migliore dei modi per l’atteso evento di sabato prossimo, quando sul ring del palazzetto di Civitavecchia, Emiliano Marsili, una splendida carriera, suggellata dal Titolo mondiale Ibo conquistato a Liverpool lo scorso anno, punterà con decisione alla conquista della Cintura continentale dei pesi leggeri contro l’estroso Luca Giacon, oriundo marocchino, nato in Spagna (Colonia Cherchi).

La Round Zero di Luca Ferrara e Giulio Spagnoli, sta allestendo un evento di grande effetto e qualità, con una parte pugilistica di livello assoluto (sul ring saliranno i migliori pugili del team, come Giovanni De Carolis, Daniele Petrucci, Lorenzo Cosseddu e Stefano Loriga), e soprattutto nella scenografia, di effetti speciali, visivi e musicali, a sottolineare l’importanza dell’evento.

Spicca intanto la tradizione pugilistica di questa Città, nata con Carlo Saraudi bronzo alle Olimpiadi di Parigi ’24, esaltata da Vittorio Tamagnini, oro a Amsterdam 1928 e campione d’Europa 1936, proseguita Giulio Saraudi bronzo a Roma ’60, quindi dal terzo rampollo della dinastia, Vittorio Saraudi campione d’Italia 1965-’69, e nel tempo punteggiata da una sequenza di grandi interpreti dell’arte pugilistica: dalla bella carriera di Nicola Funari nel Dopoguerra; da Franco Scisciani campione d’Italia 1959-’60 fino ad arrivare all’attuale gloriosa vicenda pugilistica dei fratelli Branco. Emiliano Marsili ne è il degno erede. Un ragazzo che alle doti di guerriero e di grande professionista, unisce una dimensione sociale cui non vuol venire meno anche in questi giorni infuocati, e che lo vedono comunque addetto alle attività portuali.

Il primo faccia a faccia tra i due contendenti nella Conferenza Stampa si avrà alle ore 11,00 di giovedì 7 marzo presso la Sala Calamatta del Comune di Civitavecchia. Le operazioni di peso sono previste alle ore 18.00 di Venerdi 8 marzo, presso l’Hotel de La Ville.

AG.RF  06.03.2013