AG.RF.(MP).23.12.2015
“riverflash” – Niente piogge e nessuna possibilità di cambiamento atmosferico, almeno per il momento. Il problema riguarda tutta la nostra penisola e ora è emergenza smog, soprattutto nelle principali città italiane, Roma e Napoli in testa. Ecco perché si sta valutando l’ipotesi di un possibile blocco totale delle auto già dal giorno 28 dicembre, per tutelare la salute pubblica. Ci sono quindi 6 giorni per decidere prima di far scattare il provvedimento: il Comune e il commissario Paolo Francesco Tronca, hanno deciso di aspettare fino al 27 dicembre, anche perché la soluzione delle targhe alterne adottata già per diverse volte, si è rivelata un “flop”, visto che il livello di polveri sottili non è sceso come si pensava e rimane ancora molto alto (circa 3 volte superiore ai livelli minimi consentiti). Occorre dunque trovare una soluzione definitiva e a questo stanno lavorando appunto, Tronca in collaborazione con il Ministero della Salute, riuniti ieri intorno ad un tavolo, con il governatore Nicola Zingaretti, i ministri della Salute, Beatrice Lorenzin, e dell’Ambiente, Gianluca Galletti. Nel corso della tavola rotonda, convocata per discutere di un problema che non è solo romano, sono state vagliate diverse ipotesi. Tra queste anche il parziale abbattimento del costo dei biglietti (di fatto è impraticabile per legge che siano totalmente gratuiti) per bus e metro per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici. La riunione verrà quindi “aggiornata” subito dopo Santo Stefano, con la speranza di non dover ricorrere a misure troppo restrittive che creerebbero comunque forti disagi ai cittadini che devono andare a lavorare: saranno le 13 centraline per il controllo della qualità dell’aria, ad indicare se occorrerà “fermarsi”. Ma ci sono problemi anche per quanto riguarda i riscaldamenti domestici e degli uffici, che non dovranno superare i 18 gradi, mentre le ore di funzionamento degli impianti, scenderanno da 12 a 8 gradi. L’appuntamento per capire quale saranno le nuove decisioni, è fissato per il lunedì 28 dicembre 2015.
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