Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

ELEZIONI REGIONALI IN LOMBARDIA, LAZIO E MOLISE: VINCONO MARONI, ZINGARETTI E FRATTURA

(riverflash) – Si è concluso ieri il secondo atto delle elezioni del 2013 con la nomina dei governatori di tre regioni: Lombardia, Lazio e Molise. In Lombardia, regione chiave, ha vinto Roberto Maroni (42,81%) che si è imposto al suo avversario Umberto Ambrosoli di Sinistra Ecologia e Libertà (38,24). “Missione compiuta” ha affermato Maroni, dichiarando così di voler portare avanti il progetto relativo alla costruzione di una macroregione: “volevamo proprio questo e abbiamo centrato l’obiettivo, la macroregione del nord nascerà entro due anni”; la vittoria di Maroni acquista un significato ancora maggiore se si pensa agli scandali che hanno coinvolto Umberto Bossi e la Lega ma evidentemente gli elettori sono andati oltre a questo assegnandogli la vittoria con uno scarto di 5 punti sul suo avversario. Ha cambiato volto invece il Lazio che passa ora al centrosinistra grazie alla vittoria di Nicola Zingaretti (40,64%) che ha vinto su Francesco Storace del centrodestra (20,23) con un notevole scarto di punti: “E’ un risultato bellissimo, ha dichiarato subito dopo l’elezione, da oggi sarò il presidente di tutti i cittadini”. Paolo di Laura Frattura del centrosinistra è invece il nuovo presidente della Regione Molise (44,70%) che ha vinto su Michele Iorio del centrodestra (25,80). Ecco dunque i nuovi scenari che si prospettano per queste tre regioni chiamate ad un difficile compito perché ora la gente si aspetta da loro un vero cambiamento, soprattutto nella Regione Lazio dove la situazione, specialmente riguardo al settore sanità è veramente drammatica: i servizi di assistenza ai cittadini sono assolutamente carenti, sono stati tagliati molti posti letto, accorpati i reparti, e molti operatori sanitari sono attualmente senza stipendio e stanno combattendo le loro battaglie a difesa del posto di lavoro. Zingaretti riceve un’eredità veramente pesante aggravata anche dal recente scandalo legato alle vicende di Franco Fiorito che non ha certo aiutato il Lazio a riemergere: occorrerà ora fare pulizia, lavorare nell’interesse della regione e dei cittadini ad iniziare “dal taglio del numero dei consiglieri regionali”, come promesso più volte da Storace, fino ad un’oculata gestione e razionalizzazione delle spese, per restituire al Lazio credibilità e immagine.

AF.RF.27.02.2013

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*