EGITTO, ESPLOSE 3 BOMBE AL CAIRO: 4 MORTI

FT AG RF 24.01.2014

IL CAIRO (RIVER FLASH)- Almeno quattro persone sono morte e una cinquantina di altre sono rimaste ferite in tre attentati avvenuti in rapida successione; il primo vicino al quartier generale della polizia ed il secondo vicino ad una stazione della metropolitana. Gli attentati sono stati messo a alla vigilia delle celebrazioni del terzo anniversario della rivolta popolare che portò alle dimissioni Hosni Moubarak.

La prima esplosione, contro la sede generale della polizia, è stato compiuto con un autobomba che ha lasciato un profondo cratere nella strada, distrutto parte della facciata dal quartier generale della polizia e quella del vicino Museo islamico, nel centro della capitale. In un comunicato, il ministero della Salute ha riferito di quattro morti e 51 feriti. Poco dopo l’attentato, decine di abitanti si sono radunati tra i detriti puntando il dito contro i Fratelli musulmani; molti hanno esposto i ritratti del capo dell’esercito, il generale Abdel Fattah al Sisi, l’uomo forte del paese protagonista della destituzione del presidente Mohamed Morsi, lo scorso luglio.

Poco dopo, la seconda esplosione annunciata dalla tv di Stato: La deflagrazione di un ordigno artigianale sarebbe avvenuta nei pressi di una stazione della metropolitana, causando il ferimento di almeno 5 agenti Qunidi una terza esplosione, questa volta, nei pressi di una caserma della polizia, come hanno riferito le autorità.

In vista dell’anniversario della “rivoluzione del 25 gennaio”, le autorità hanno dispiegato polizia ed esercito in tutto il paese, e in particolare nel centro del Cairo, mentre i Fratelli musulmani hanno lanciato un appello a manifestare per 18 giorni, per ricordare la durata della rivolta popolare che portò, l’11 febbraio 2011, alla fine di tre decenni di potere assoluto di Mubarak.