EFFETTO TERREMOTO: IPERTENSIONE, ANSIA, CEFALEE E PROBLEMI DI APPETITO

AG.RF.(redazione).03.11.2016

“riverflash” – Ipertensione, mal di stomaco, cefalea per gli adulti, problemi di appetito, atteggiamenti regressivi nei più piccoli. Insonnia per tutti. Sono questi gli effetti del terremoto per tutte quelle persone che si trovano nei luoghi devastati e tutto ciò a prescindere da eventuali ferite fisiche. “Quello che ci troviamo ad affrontare in questi giorni – ha spiegato Renzo Broccoletti, segretario Fimmg Provincia di Rieti – sono soprattutto emicranie da stress, coliti, crisi di panico. La conseguenza è che facciamo molte più prescrizioni di tranquillanti e in dosi più alte. In particolare i casi di insonnia dovuta all’ansia sono notevolmente aumentati. Ma non è tutto perché gli anziani lamentano maggiori dolori ossei e crisi ipertensive, soprattutto per il fatto che molti hanno dimenticato di prendere i farmaci, lasciati nelle case distrutte. “Purtroppo lo stress non risparmia nemmeno i più piccoli”, ha aggiunto Antonio Masetti, pediatra di Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimm) e vice presidente di Pediatria per l’Emergenza Onlus. «Apparentemente i bambini sembrano continuare a giocare anche tra le macerie, ma questa è una forma di rimozione dei traumi, perché non riescono a estrinsecarli. In più per loro alle problematiche dovute allo stress e al trasferimento, si sommano quelle infettive stagionali, Particolarmente delicata, è infine, la situazione dei neonati, viste le difficoltà dell’allattamento in situazioni di stress come può essere un terremoto. «Le mamme devono sforzarsi particolarmente di mantenere il latte per evitare un ulteriore stress al piccolo».