AG.RF.(MP).18.08.2014
“riverflash” – Il 29 agosto il governo si riunirà per decidere in merito al nuovo piano scuola, che si annuncia ricco di novità; i temi principali affrontati, saranno quelli relativi alle competenze dei professori, l’autonomia scolastica e i docenti. Dopo la rivoluzione effettuata nei mesi scorsi per quanto riguarda l’edilizia scolastica, con la messa in sicurezza degli istituti, gli studenti che si presenteranno sui banchi di scuola per il nuovo anno scolastico, troveranno parecchie novità: per quanto riguarda le materie, verrà ripristinato l’insegnamento della geografia, la musica e la storia dell’arte, inoltre l’informatica diventerà materia sperimentale fin dalle elementari e per questo motivo il governo ha deciso di investire fondi sulla connessione a internet veloce. Attualmente sono 973 le scuole che hanno partecipato al bando per attivare la rete wireless. Inoltre l’insegnamento dell’inglese avverrà già dalla scuola primaria, con verifiche specifiche anche durante l’esame di maturità. Restano tuttavia alcuni “nodi” da sciogliere: l’abbandono degli studi da parte di troppi studenti “sfiduciati” e la seria questione dei precari, vincitori di concorso nel 2012, che ancora devono essere chiamati, quando di fatto è stato già annunciato un ulteriore nuovo concorso. E ci sono anche tutti i docenti che, grazie alla riforma Fornero, non potranno andare in pensione e terranno ancora occupati 4mila posti che avrebbero dovuto liberarsi: questo è il motivo per cui, gli appartenenti a questa categoria di persone, scenderanno in piazza il 29 agosto, per protestare. Tutto ciò mentre le borse di studio da offrire agli studenti più meritevoli, rappresentano un numero esiguo e le tasse che gli studenti italiani pagano, sono tra le più alte d’Europa. Infine il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, si è impegnata a rivedere la questione dei test di medicina, troppo farraginosi, per “ricalcare” il modello francese: ma ad oggi non si hanno ancora notizie certe in merito.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..