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DIOR: FROM PARIS TO THE WORLD

di Valentina Riso (AG.RF 24.11.2018) ore 19:39 (riverflash) “Dior: From Paris to the World” è il titolo della mostra inaugurata in questi giorni a Denver, nell’Art Museum, fino al 3 marzo 2019. L’esposizione celebra 70 anni di Dior, a partire dai primi anni dalla fondazione fino ai suoi successori, da John Galliano a Gianfranco Ferré fino a Maria Grazia Chiuri, prima donna italiana a guidare la celebre maison.

La mostra comprende 180 bozzetti di haute couture e 25 delle mises delle più significative collezioni di Dior, oltre a foto, video e film, schizzi, quasi 200 accessori e oggetti legati ai profumi, al trucco e una serie di rari pezzi d’archivio, alcuni inediti, acquisiti dalla maison dal Denver Art Museum. La mostra si avvale anche di una scenografia progettata dall’architetto Shohei Shigematsu, che ha disseminato le sue “briciole” di haute couture in un labirinto ricurvo.

Il titolo della mostra prende spunto da una concezione di eleganza internazionale di Monsieur Dior: “Come couturier parigino, avevo bisogno di conoscere non solo le esigenze delle donne francesi, ma anche quelle di donne eleganti in tutto il mondo”. Infatti nel marzo 1957, Christian Dior è stato il primo sarto francese ad apparire sulla copertina della prestigiosa rivista Time. Nelle sue mani teneva un paio di forbici giganti, come se fosse in giro a ritagliare il mondo con il suo sguardo visionario. Dieci anni prima, il 12 febbraio 1947, il couturier era stato divinizzato da Carmel Snow in un altro importante magazine americano, Harper’s Bazaar, diventando l’ambasciatore dell’eleganza francese negli Usa.

“È stato il primo couturier a capire l’importanza del retail” ricorda Florence Müller, curatrice della mostra. “Grazie al New Look, poteva vantare un nome più famoso persino di quello del Generale de Gaulle. Capitalizzando sul suo ha inventato un sistema visionario: prima la conquista di NY, Londra e Caracas, poi gli accordi di licenza con i produttori di sciarpe, lingerie, borse, scarpe e gioielli. La lezione di Dior è stata una pietra miliare per tutte le altre maison che oggi hanno fatturati milionari grazie alle vendite di borse e profumi”.

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