DI BATTISTA (M5S) È TORNATO IN TV, A «La7» IN DIRETTA DAL CIRCO MASSIMO

AG.RF 11.10.2014

(riverflash) – A sorpresa il MoVimento torna in diretta tv. Lo fa su La7 nel programma «Bersaglio Mobile», condotto da Enrico Mentana, grande amico di Diego Della Valle. Il portavoce intervistato dalla Festa al Circo Massimo è Alessandro Di Battista che nel suo lungo intervento, ha toccato svariati temi. Il deputato 5 Stelle è sempre parso a suo agio, anche di fronte alle domande del conduttore. Una di queste, ha avuto come argomento la decisione del Movimento 5 Stelle di non partecipare ai talk show televisivi. Inoltre è stato chiesto perché lui e Di Maio fassero i portavoce più portavoce degli altri a livello mediatico. Il deputato romano dei 5 Stelle ha così risposto: “E’ evidente che in questo anno e mezzo sono sorte delle figure che mediaticamente, a livello comunicativo, funzionano più di altre. Questo non significa che siano migliori di altri. E’ evidente che è sorto un gruppo che è più capace dal punto di vista comunicativo. Il discorso è che la nostra battaglia è sempre stata anche contro i talk show, ormai in tracollo irreversibile, e contro un certo tipo di informazione legata al mezzo televisivo che tende a personalizzare la politica, e a staccare il cittadino dalla partecipazione politica”.

In studio con Mentana c’erano i giornalisti Antonio Padellaro (Il Fatto Quotidiano), Filippo Facci (Libero), Marco Damilano (L’Espresso) e Jacopo Iacoboni (La Stampa).

Sul mezzo televisivo che funziona da cassa di risonanza non solo per annunciare le verità, ma anche le mezze verità e le bugie, Di Battista ha voluto precisare: “Televisione deriva dal greco e significa «vedere da lontano». Noi abbiamo capito che per cambiare l’Italia devi vedere da vicino. Si parla di slogan televisivi in politica: il presidente del Consiglio dice una frase e quella frase, riportata in un determinato modo, è come se divenisse realtà. Quando poi io vado in Parlamento, negli uffici a vedere se ci sono degli atti parlamentari che dimostrino qualcosa che avvalori quella frase, e non c’è nulla”.

Di Battista non risparmia una stoccata a Matteo Renzi e ai talk show: “Oggi Renzi non c’è in parlamento. Si lavora pochissimo. Renzi è riuscito a rendere soltanto mediatica e televisiva la politica. Esattamente l’obiettivo opposto per il quale è nato il Movimento 5 Stelle. Per questo preferisco andare nei bar, ma anche in collegamento con lei dal Circo Massimo, piuttosto che partecipare a un talk show dove vedi la faccia di Gasparri, quella della Santanchè e la mia, e qualcuno potrebbe pensare che non c’è differenza, quando differenza c’è“.