DECISIVI I PORTIERI NELLA VITTORIA SULLA ROMA DELL’INTER CHE TORNA IN VETTA

di Stefano Celestri (AG.RF 31.10.2015) ore 23:55

(riverflash) – Fa festa l’Inter nella notte di Hallowen per il sorpasso sulla Roma che le restituisce la vetta della classifica. Decisivo il primo gol in Italia di Medel che da un paio di stagioni veste la maglia nerazzurra. Una rasoiata da circa 25 metri che ha sorpreso Szczesny, spesso in difficoltà sui tiri dalla distanza in questi primi mesi alla Roma. La differenza la hanno fatta i portieri con Handanovic bravissimo su Salah e Szczesny in ritardo sul tiro di Medel. Oltre a ciò va reso merito a Roberto Mancini di aver azzeccato le scelte, rinunciando, per esempio, a Icardi e schierando un tridente offensivo leggero con Perisic tornante di destra spesso in ripiegamento su Digne. In difesa Murillo non ha sbagliato un intervento e il “pitbull” Medel era una diga. A copertura anche i due mediani Guarin e Brozovic, mentre l’Inter ha avuto un rendimento eccellente da parte dei terzini, con Nagatomo capace di battere in velocità Salah su uno scatto di 30 metri e con D’Ambrosio che, nel primo tempo, ha saputo anticipare e murare al 23’ Dzeko pronto a sbattere in rete una respinta di Handanovic su tiro di Maicon. Nell’ultimo quarto d’ora la Roma ha giocato in 10 uomini per l’espulsione di Pjanic, che ha preso la seconda ammonizione per avere interrotto con una mano una ripartenza di Nagatomo. Sicuramente la squalifica farà saltare a Pjanic il derby contro la Lazio. Garcia ha scelto di tenere in panchina De Rossi mandando in cabina di regia Nainggolan, poco adatto per quel ruolo, come dimostrato a Borisov.  Una mossa che ha tolto il mediano di spinta al centrocampo giallorosso.  Altra mossa sbagliata è quella di cercare ad ogni costo Dzeko invece di cercare altre soluzioni.

La Roma, comunque, può mangiarsi le mani per le occasioni sprecate, oltre alla scelta diabolica di lasciare in panchina Morgan De Sanctis per confermare titolare Szczesny, uno che la fiducia non la merita.  Nei primi minuti del match Nagatomo è un razzo a trovare il tempo per chiudere su Gervinho e Salah, che ci prova anche di testa ma manda alto. Al 15’, su cross da sinistra di Digne stacca di testa Dzeko, ma la conclusione è debole e Handanovic in tuffo intercetta la sfera. Al 23’ altra occasione romanista su azione nata da Pjanic che serve in area Maicon, il cui tiro è respinto in tuffo da Handanovic e sulla palla da spingere in rete arriva Dzeko, ma arriva in scivolata D’Ambrosio a mettere sul fondo. La Roma attacca e su corner Rüdiger manda alto e un minuto dopo è Manolas a svettare su tiro dalla bandierina di Pjanic, ma non inquadra la porta. Al 28’ Salah entra in area e si presenta davanti a Handanovic ma ha il pallone sul destro, il suo piede sbagliato, e calcia sull’esterno della rete. Alla mezz’ora l’Inter esce dal guscio e al 31’ Jovetic serve in verticale Medel, lasciato libero perché non abituato al tiro dalla distanza. Il cileno, invece, stupisce tutti con un rasoterra da 25 metri che sorprende Szczesny. Un tiro e un gol. Inter in vantaggio e con il morale alto. Vista la debolezza del portiere polacco sui tiri dalla distanza, al 41’ Brozovic calcia di contro balzo da fuori area ma il tiro è alto 2 metri sopra la traversa, al 44’ ci prova Guarin con un diagonale sinistro dal limite dell’area che termina 1 metro dal palo.

Nel secondo tempo tiene la muraglia nerazzurra. Al 49’ Medel in scivolata chiude Salah al momento del tiro, ma accusa i riacutizzarsi di un dolore alla schiena e lascia il posto a Kondogbia. Subito dopo Gervinho entra di prepotenza nell’area interista, ma è strepitoso il recupero di Nagatomo che chiude in corner.  La Roma attacca e al 57’ è ancora Nagatomo a chiudere Salah al momento del tiro. Il terzino giapponese è in splendida forma. Al 61’ ancora Salah entra in area interista, stavolta ha il tempo di concludere ma tira addosso al portiere.  Al 63’ Handanovic si supera volando a intercettare il tiro di Florenzi e sulla respinta Salah tenta di ribadire in rete ma il portiere sloveno para d’istinto e ha pure il riflesso per impedire al pallone di entrare in porta dopo carambola su Nagatomo. Al 73’ la Roma resta in 10 per l’espulsione di Pjanic, che rimedia in secondo giallo interrompendo con la mano una ripartenza di Nagatomo. Al 77’ Szczesny si riabilita in parte volando a intercettare un pallone calciato da Brozovic in mezza rovesciata dopo assist aereo di Perisic. Garcia inserisce al 84’ Iturbe al posto di Gervinho, ma la mossa è tardiva, Rizzoli accorda 5 minuti di extratime ma l’Inter non si fa sfuggire la vittoria.

INTER-ROMA: 1-0 (1-0)

Rete di Medel al 31’

Inter (4-3-3): S.Handanovic; D’Ambrosio (dal 78’ Ranocchia), Miranda, Murillo, Nagatomo; Guarin, Medel (dal 50’ Kondogbia), Brozovic; Ljajic, Jovetic (dal 65’ Palacio), Perisic. (A disp.: Carrizo, Santon, Juan Jesus, Telles, Montoya, Gnoukouri, Biabiany, Manaj, Icardi). Allen. Roberto Mancini
Roma (4-3-3): Szczesny; Maicon, Manolas, Rüdiger, Digne; Florenzi (dal 63’ Iago Falque), Nainggolan, Pjanic; Salah, Dzeko (dal 77’ Vainqueur), Gervinho (dal 84’ Iturbe). (A disp.: De Sanctis, Torosidis, L.Castan, Gyömbér, Emerson Palmieri, De Rossi, Uçan, Sadiq, Ponce). Allen. Rudi Garcia

Arbitro Nicola Rizzoli di Bologna

Ammoniti: Pjanic (R) al 41’, Guarin (I) al 59’, S.Handanovic (I) al 70’, Palacio (I) al 77’, Ljajic (I) al 90+1’, Digne (R) al 90+4’

Espulso al 73’ Pjanic (R) per doppia ammonizione

Recupero: pt 1’ e st 5’