Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

DAL 1 NOVEMBRE VIETATO CIRCOLARE IN MOTO E SCOOTER «EURO 1» NEL CENTRO DI ROMA

AG.RF  23.10.2013

(riverflash) – Nuovo rischio paralisi per il traffico nella Capitale. Si tratta dello stop imposto alle “due ruote” cosiddette inquinanti, ciclomotori e motocicli Euro 1, circa 90mila mezzi attualmente in circolazione, che – in assenza di provvedimenti dell’amministrazione capitolina – a partire da venerdì 1 novembre non potranno più transitare all’interno dell’anello ferroviario, pena una multa da 155 euro.

L’anno scorso il comune di Roma aveva stabilito di vietare la circolazione a moto e scooter Euro 1 all’interno del cosiddetto anello ferroviario, in pratica il centro della capitale. La decisione aveva causato le ire di tutti i motociclisti che per lavoro si recano in centro città ogni giorno, era anche partita una petizione online per chiedere di bloccare la decisione. Alla fine il sindaco Alemanno aveva fatto una parziale marcia indietro: divieto di accesso totale per gli Euro 1 due tempi, mentre i quattro tempi erano stoppati dal lunedì al venerdì, ma solo fino a marzo.

Ora, in vista di una scadenza che preoccupa molti, sono gli stessi motociclisti a chiedere al Comune di prendere una decisione, questa volta definitiva: «Sostenere che le “due ruote” creano inquinamento è demagogia, neanche in un periodo di crisi come questo viene riconosciuto il contributo di scooter e motocicli alla mobilità sostenibile», spiega Pier Francesco Caliari, direttore generale di Confindustria Ancma, mobilitata con la Federazione motociclistica italiana.
Si parla di ambiente perché più che a una rottamazione generale si era pensato ad una «rivoluzione verde». La delibera di giunta del luglio 2011, che inglobava auto e due ruote in molti casi non più sul mercato, era stata pensata nell’ottica del contenimento dell’inquinamento atmosferico, in particolare polveri sottili e biossido di azoto. Accolte le rimostranze delle associazioni di motociclisti, la precedente amministrazione aveva però concesso (a fine 2012) una deroga con cui si autorizzavano alla circolazione i possessori di ciclomotori e motocicli Euro 1 che risiedono nell’anello ferroviario fino al 31 ottobre di quest’anno. Insomma un anno di tempo per adeguarsi. Diverso il discorso per i non residenti, per i quali già dal novembre 2012 è scattato il divieto “solo” in concomitanza con i periodi di inquinamento considerati più critici.
scooter

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*