23 Ott 2013
DA SEGRETARIA DEL SENATO A DIRIGENTE DEL COMUNE DI ROMA, RICHIESTA TRASPARENZA
AG.RF 23.10.2013 (N.A.)
(riverflash) – Serve chiarezza quando si spende il denaro pubblico. Gli scatti di carriera devono seguire alcune procedure e le assunzioni avvengono dopo bando pubblico europeo. Quando qualcuno di tali passaggi viene saltato, sorge il sospetto del sotterfugio.
Adesso sotto la lente d’ingrndimento c’è carriera veloce per Maria Frati per la sua carriera veloce: da segretaria al Senato, fino al 5 luglio, a dirigente del Comune di Roma, per un’ordinanza del 26 settembre. Niente male, non fosse per la mancanza di un bando pubblico, come prescrive la legge per l’assunzione di dirigenti esterni, secondo i requisiti di “trasparenza e pubblicità.” Difatti le amministrazioni devono, in base alla legge, “in ogni caso rendere pubbliche le disponibilità dei posti da ricoprire, fissando i criteri di scelta.” Alcuni sindacati hanno richiesto accesso agli atti del Comune per controllare la regolarità della situazione. Non è previsto che al momento dell’insediamento il nuovo Sindaco porti con se i suoi funzionari di fiducia se non eletti alle comunali.
C’è stato chi ha insinuato che la Frati è molto vicina a Luigi Fucito, capo di gabinetto di Ignazio Marino, forte promotore di questa promozione-lampo; si sono conosciuti al Senato, mentre Fucito era consigliere proprio di Marino, in quel periodo presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio sanitario. E proprio il sindaco capitolino avrebbe chiesto la Frati fuori ruolo, per assumerla al Campidoglio fino a dicembre 2015 con uno stipendio di 50mila euro lordi all’anno.
Pubblicato da Nathan AlgrenR Les Grognards