6 Feb 2017
CYBERBULLISMO, 11% DEI GIOVANI ITALIANI, FAVOREVOLE A INSULTI SUL WEB A PERSONAGGI FAMOSI: “QUESTA E’ LIBERTA’ DI AGIRE”
AG.RF.(redazione).06.02.2017
“riverflash” – L’11% dei giovani approva gli insulti sui social e il 13% dichiara di aver insultato un personaggio famoso on line. Ciò è quanto emerge da una indagine sull’hate speech affidata da Generazioni Connesse a Skuola.net e all’Università degli Studi di Firenze rivolta a ragazze e ragazzi, in particolare quelli di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Dalla ricerca emerge che il 40% degli intervistati dichiara di trascorrere on line più di 5 ore al giorno. Whatsapp si conferma il gigante degli scambi social fra gli adolescenti (80,7%), seguito da Facebook (76,8%) e Instagram (62,1%).
Tuttavia, pur trascorrendo ore e ore su internet, 1l 14% degli intervistati, non controlla affatto la veridicità delle notizie: ecco perché facilmente i più giovani rimangono “vittime” di titoli eclatanti e bufale che non fanno altro che creare reazioni istintive, piene di rabbia e odio.
Altro dato da evidenziare, piuttosto inquietante, è che l’11% degli adolescenti, ha dichiarato di approvare insulti rivolti a personaggi famosi in virtù della “libertà di esprimere ciò che si pensa”. Stesso discorso si può fare sui commenti pesanti rivolti ai coetanei dove si conferma l’effetto di disinibizione dello “schermo” nel facilitare comportamenti che non verrebbero messi in atto così facilmente se si fosse di fronte all’altra persona.