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CSEN VOLLEY: INTERVISTA A STELLA QUAGLIANI (ALLENATRICE) ED ALESSIO CECCONI (CAPITANO) DELLA TOR SAPIENZA PALLAVOLO

160511_torsapienzapallavolo(AG.RF. 16.05.2016) (ore 15,12) (riverflash) – Prosegue il nostro approfondimento sulle squadre che disputano i campionati dello CSEN Volley. Dopo la vittoria per tre a zero nell’ultima partita del girone F contro la Scuola Sportiva 2, abbiamo intervistato Stella Quagliani ed Alessio Cecconi, rispettivamente allenatrice e capitano della Tor Sapienza Pallavolo.

Comniciamo con un commento sulla partita di questa sera.
Stella: «I ragazzi si sono impegnati parecchio su alcuni dettagli tattici che gli avevo dato ad inizio partita, quindi sono molto contenta di quello che hanno messo in campo, anche perchè abbiamo fatto parecchi cambi di ruolo e per provare un po’ di situazioni di emergenza e la duttilità soprattutto delle ragazze. Abbiamo avuto un po’ di assenze perchè stiamo portando avanti altri due campionati e quindi con il lavoro e gli impegni familiari non tutti i ragazzi sono stati presenti. Un po’ ci dispiace, ma sicuramente saremo pronti per la semifinale».

Un bilancio su questo campionato?
Alessio: «Positivo, perchè noi, più che giocare, ci divertiamo. Ci divertiamo, mangiamo insieme, scherziamo e i risultati poi si vedono. Quando uno si diverte gioca bene e vince pure».

Com’è l’allenatrice?
Alessio: «Brutta. Infatti cerchiamo un nuovo allenatore per il prossimo anno».

Com’è il capitano?
Stella: «Rompipalle. Rompipalle su tutto perchè quando io cerco un po’ di serietà in campo lui dice “non ti preoccupare ci dobbiamo divertire, dobbiamo ridere e scherzare”. Quindi abbiamo due scuole di pensiero diverse, ma alla fine la spunta sempre lui».

Tu punti più sugli aspetti tecnici e tattici o più su quelli caratteriali e comportamentali quando alleni?
Stella: «Quest’anno abbiamo cercato di portare avanti entrambi gli aspetti, perchè ci siamo resi conto che non sono solo il singolo individuo o gli individui di spicco che formano una squadra. Quindi abbiamo lavorato parecchio nel cercare di creare un gruppo compatto, anche perchè veniamo da realtà sportive un po’ diverse: ci sono ex giocatori che hanno militato anche nelle serie regionali e ci sono amatoriali puri. Pertanto tentare a ivello di squadra di creare un gruppo compatto è un po’ difficile, però alla fine dell’anno posso dirti che ci siamo riusciti e con grandi risultati».

Come fai a conciliare lo sport con le altre attività?
Alessio: «Passione. Passione e basta. E’ una mallattia che ti entra dentro e basta».

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