(AG.RF. 24.04.2016) (ore 21,28) (riverflash) – Continua il nostro approfondimento sui campionati organizzato dallo CSEN Volley. Abbiamo intervistato Francesco Andronico e Marco Borgese, rispettivamente allenatore e allenatore in seconda della formazione amatoriale della Vale 10, sconfitta dalla Valsugana Top.
Quando e come nasce la vostra società?
Andronico: «La Vale 10 era una vecchia società che si chiamava Ludus e poi ha preso il nome Vale 10, in quanto dedicata alla figlia del presidente deceduta due/tre anni fa su un campo da beach».
Più o meno i giocatori che compongono la squadra quanti anni hanno? Che tipo di lavoro fanno?
Borgese: «Più o meno hanno dai venti ai quarant’anni e più o meno lavorano tutti. Nonostante il lavoro, riescono anche ad arrivare puntuali all’allenamento e quindi garatiscono il massimo impegno».
A questi livelli conta più l’aspetto tecnico-tattico o quello comportamentale e caratteriale?
Andronico: «Entrambe le cose, perchè se non c’è un minimo di tecnica le persone si innervosiscono e non si ottengono risultati. Quindi entrambe le cose».
Un commento sulla partita di questa sera?
«E’ la seconda sconfitta del torneo, quindi siamo un po’ giù, ma il prossimo allenamento subito a lavoro e abbiamo ancora un altro torneo da vincere».
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..
RSS Feed
