17 Gen 2014
CRITICHE AL GOVERNO DA RENZI: RIFORME SUBITO O SAREMO SPAZZATI VIA
AG.RF.(MP). 17.01.2014.(ore5.43)
“riverflash” – “Dieci mesi di fallimenti”. Matteo Renzi ha definito così l’azione del governo Letta fino ad oggi e ora quindi, occorre fare le riforme, altrimenti “verremo spazzati via”, parole alle quali ha prontamente risposto il premier Letta che si è dichiarato pronto a mettere subito il pratica le tanto auspicate riforme anche se il suo giudizio sull’eventuale “perdita di tempo”, è ovviamente diverso. Se non ci sarà un’inversione di tendenza secondo il segretario del Pd, il Paese tornerà indietro e allora si dovrà inevitabilmente tornare a votare: nella direzione del partito che si è tenuta ieri, Renzi si è dimostrato particolarmente deciso, forte dei numeri a suo favore (150 sì alla sua relazione, 35 astenuti e nessun contrario) e intende quindi andare dritto per la sua strada senza se e senza ma ed è questo l’esito della prima riunione della direzione del Pd con il nuovo incarico. Egli ha anche parlato chiaro in merito alla possibilità di un eventuale rimpasto: “non sono d’accordo: una decisione del genere che comunque spetta solo a Letta, servirebbe solo a perdere di vista il problema reale”. Insomma la sostanza è per il segretario, il fatto che l’Italia sulle riforme si sta giocando la faccia, “dopo 10 mesi di fallimenti” e occorre ora quindi centrare l’obiettivo che è appunto una legge elettorale chiara, nella quale chi vince governa “senza doversi inventare giochini strani o larghe intese striminzite” ma con i cittadini che, eleggendo un nome con coscienza, “individuano il responsabile delle cose fatte o delle mancanze”. Infine il segretario con il suo documento, si è impegnato ad affrontare due temi che gli stanno particolarmente a cuore: ius soli e unioni civili in merito ai quali ha ribadito di aver preso degli impegni con gli elettori e “non si può tirarli fuori solo per fare propaganda elettorale”. Ma il partito democratico resta di fatto diviso tra coloro ai quali non dispiacerebbe un rimpasto e altri che “spingono” per nuove elezioni: resta però l’opinione che concilia un po’ tutti: le riforme si devono fare e occorre farle in fretta… per provare a dare un nuovo assetto al Paese e farlo ripartire…..