CRISI SIRIANA: BAN KI MOON FAVOREVOLE AD UNA CONFERENZA INTERNAZIONALE

MOSCA (RIVER FLASH)- Lungo colloquio ieri alla Casa Bianca tra il presidente americano Obama ed il premier turco Erdogan. Sul tavolo il conflitto in Siria per il quale, ha detto Obama, non “esiste una formula magica”. Entrambi hanno concordato sulla necessità dell’uscita di scena di Assad; al centro dell’incontro anche il ricorso alle armi chimiche che sarebbero state impiegate dall’esercito regolare siriano.

Barack Obama e Recep Tayyip Erdogan si sono detti ancora una volta determinati ad aumentare la pressione sul regime siriano, ma non hanno spiegato come intendano raggiungere questo obiettivo. Il presidente americano ha ripetuto che non c’e’ “una formula magica”, per costringere Assad ad abbandonare il potere. Ma ha aggiunto di sperare che la conferenza di pace che ha organizzato con la Russia a Ginevra per i primi di giugno possa porre fine alle violenze, che hanno già causato la morte di oltre 94.000 persone.
Obama non ha però fornito alcune segnale che, accogliendo le richieste dei turchi, gli Usa abbiano deciso di armare i ribelli anti-Assad. Il presidente ha inoltre preso tempo su un possibile intervento militare, confermando che attende di avere prove inequivocabili che Damasco abbia usato armi chimiche. “Dobbiamo avere informazioni più specifiche”, ha spiegato, riservandosi però il diritto, “di compiere ulteriori passi, sia diplomatici che militari”.
Erdogan ha dichiarato di “condividere pienamente” il punto di vista Usa sulla necessità di porre fine al massacro in Siria e di passare ad un governo senza Assad.

“La Russia e’ favorevole ad una conferenza internazionale sulla Siria con l’assenso delle Nazioni Unite. Questa iniziativa è sostenuta da Ban Ki-moon”, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov dopo i colloqui svoltisi oggi con il segretario generale dell’ONU a Mosca.
Discutendo le soluzioni per il conflitto siriano, Lavrov si è detto fiducioso che risultati concreti possano trovarsi solo attraverso un dialogo tra le parti in conflitto, senza interferenze esterne.
Ban Ki-moon a sua volta ha osservato che la crisi siriana è stato il tema principale dei suoi colloqui con il capo della diplomazia russa.

FT AG RF 17.5.2013