COVID: SI PREANNUNCIA UN NATALE “IN LIBERTA”

AG.RF.(redazione).22.10.2021

“riverflash” – Quest’anno il Natale degli italiani, sarà sicuramente diverso da quello dell’anno scorso: più dell’80% ha ricevuto le due dosi di vaccino e molti anziani anche la terza. A diffondere un cauto ottimismo è il sottosegretario alla Salute, Pier Paolo Sileri, il quale ha anche aggiunto che “serviranno ancora distanziamento, mascherina e il Green pass, aggiungendo che la ripresa dei concerti negli stadi ci sarà “molto prima dell’estate 2022: le discoteche non sono ancora aperte al 100%, così come gli stadi, quindi non è ancora tutto aperto oggi. Prima guadagniamo altri pezzi di libertà e guardiamo che succede, poi togliamo la mascherina e vediamo che succede, poi potremo anche pensare di togliere il green pass, ma non oggi, bisogna procedere con gradualità. In merito poi alla terza dose, la scienza ci dirà se col passare dei mesi chi si è vaccinato per primo ha un’immunità ancora presente oppure no. Bisognerà valutare anche l’evidenza clinica, se coloro che si sono vaccinati a gennaio-febbraio inizieranno a infettarsi e ad avere dei sintomi allora vorrà dire che la protezione è calata molto e dunque bisognerà fare un richiamo. E’ verosimile che dovranno farlo tutti, ma ce lo dirà la scienza se e quando. Il Green pass dura quasi un anno perché in genere queste vaccinazioni un’immunità di almeno 10 mesi te la danno, magari scopriremo che per alcuni durerà anche di più e allora capiremo come, quando e a chi fare i richiami. Infine, in merito al prolungamento dello stato di emergenza, se il trend dei contagi dovesse rivelarsi ancora in discesa, non servirà prolungare lo stato di emergenza”.