COPPA ITALIA, ROMA SPEZIA 2 A 4 – GIALLOROSSI ELIMINATI AI SUPPLEMENTARI

AG.RF.(redazione).20.01.2021

“riverflash” – La vergogna, solo questa è rimasta della partita di ieri sera: la Roma ha di nuovo perso malamente in Coppa Italia contro lo Spezia ai supplementari, a seguito di una partita che ha dell’incredibile. Ai giallorossi sono mancati orgoglio e dignità contro i liguri, una squadra che sta lottando per retrocedere. I giallorossi escono così dalla Coppa Italia, di nuovo con le ossa rotte rimediando, dopo il derby, un’altra umiliazione: la mancanza di grinta e di gioco, la doppia espulsione e l’errore sul cambio in più nei supplementari (Fonseca ha cambiato 6 giocatori e non 5 come da regolamento e se la Roma avesse vinto, la partita sarebbe stata persa 3 a 0 a tavolino), sono stati gli elementi principali che hanno portato la squadra di Fonseca all’ennesima disfatta: e così,  dopo la brutta figura nel derby, è arrivato anche il crollo di fronte alla squadra di Italiano, che ha “fruttato” l’uscita dalla Coppa Italia nel peggiore dei modi. E giustamente i tifosi infuriati e sotto shock, sul web, non hanno risparmiato commenti ingiuriosi alla loro “squadra del cuore”: “vergognatevi, avete disonorato la maglia, è stata la peggior partita degli ultimi anni, anche quest’anno siamo riusciti a toccare il fondo: questa è una squadra penosa, da vergogna e senza senso di appartenenza e ci dispiace di non aver potuto essere presenti allo stati per fischiarvi” sono solo alcuni degli insulti “dedicati” ai giocatori alla fine del match. Il copione di ieri sera è stato lo stesso del derby: giocatori lenti e molli e Spezia motivato e convincente. Subito la difesa (imbarazzante), come al solito ci mette “il suo”: al ‘6 Maggiore cade in area a seguito di in contatto con Cristante, per l’arbitro Ghersini è calcio di rigore, che Galabinov trasforma. E’ una doccia fredda per la squadra di Fonseca che ovviamente sbanda e accusa il colpo, ma non è finita perché a metterci “lo zampino” è Kumbulla al 15esimo: il difensore sbaglia in fase di rilancio e manda avanti Saponara, che solo davanti al portiere non sbaglia. E’ soltanto il 15esimo del primo tempo e la Roma è già sotto 2 a 0. I giallorossi capiscono che devono svegliarsi, ci provano (ma non troppo) e a seguito di un fallo in area di Ismajli su Pellegrini, usufruiscono di un calcio di rigore, realizzato dallo stesso centrocampista: la partita si riapre e c’è ancora speranza per il secondo tempo, ma nella ripresa i padroni di casa sono ancora poco incisivi: al 22esimo arriva la grande occasione sui piedi di Borja Mayoral, che solo davanti al portiere, sbaglia clamorosamente: i giallorossi aggrediscono gli avversari con più continuità e al 28esimo trovano il pareggio: Mkhitaryan chiude un triangolo con Borja Mayoral e di sinistro supera Krapikas. Poco dopo entra Carles Perez e 4′ dalla fine Borja Mayoral sbaglia un’altra clamorosa occasione solo davanti alla porta tra la disperazione dei compagni. Si va ai supplementari con Dzeko al posto di Borja Mayoral.  E subitol’incredibile espulsione di Mancini e Pau Lopez in un minuto e la Roma si trova con 2 uomini in meno: prova a difendersi, nel primo tempo supplementare ci riesce, ma nella ripresa del tempo supplementare al ‘2 Verde (l’ ex) segna di testa e l’opera viene completata da Saponara che condanna i giallorossi al definitivo 2 a 4. “Siamo in un momento difficile – ha commentato mister Fonseca a fine partita – c’è un problema di mentalità, oggi però la squadra ha saputo reagire dopo il 2-0, hanno dimostrato la voglia di cambiare il risultato, i ragazzi hanno dimostrato che sono forti” e rispetto alle critiche piovutegli addosso: “Io mi sento sempre in discussione, già dall’inizio del campionato”. Non ci sono altri commenti da fare: la Roma “ha confezionato” la sua ennesima brutta figura, ha fatto vergognare i suoi tifosi e ha spento tutti gli entusiasmi anche degli irriducibili che fin qui l’hanno sostenuta: recuperare in questa situazione  a questo punto, diventa veramente difficile e nessuno è in grado di ipotizzare come e quando i giallorossi usciranno da questa crisi.