5 Ott 2014
CONTESTATO A PARMA, RENZI RISPONDE CON IRONIA AL LANCIO DI UOVA
AG.RF 05.10.2014 (ore 16:15)
(riverflash) – Al Festival di Parma contestazione nei confronti di Matteo Renzi e lui ha risposto con battute cabarettistiche che non nascondono il malumore della gente, nonostante i mitici 80 euro in busta paga a chi ha un contratto di lavoro. Quando il premier è entrato, alcuni lo hanno apostrofato gridando “buffone, buffone!”, poi è iniziato il lancio di uova. Renzi non ha perso il buonumore, rispondendo con battute ironiche alla contestazione: “La prima cosa che ho imparato è il rispetto delle idee e delle persone, e credo che tante persone sono qui non per farsi una frittatina o una crêpe ma per ragionare: a chi non ha altri argomenti che le uova, noi continuiamo a rispondere con un sorriso nonostante i tentativi di tappare la bocca”. Poi vedendo un tuorlo d’uovo sche scolava dalla caviglia di un giornalista venuto a intervistarlo, l’ex-sindaco di Firenze ha aggiunto: “Gli fate un applauso? Lui si è preso l’uovo sul calzino. A me, non hanno preso”.
Ottimismo parola d’ordine. A chi gli fa notare che il Partito Democratico ha perso 400.000 iscritti in un anno, Renzi rsponde tirando in ballo l’aumento dei voti, il 40,8% alle Europee, unico test nazionale in cui ha guidato gli ex-comunisti uniti alla sinistra democristiana. Nonostante l’ottimismo il premier è costretto ad ammettere: “Nel 2012 l’economia italiana è arretrata del 2,4%, nel 2013 dell’1,9%, oggi siamo a -0,2%. Sarà molto difficile riuscire ad invertire questo segno davanti ma abbiamo arrestato la caduta anche se si tratta di dati devastanti”.
L’Europa non aiuta l’Italia a froteggiare il problema degli sbarchi dei migranti e Renzi stavolta non fa ironia, ma tira in ballo i buoni sentimenti: “Mare Nostrum interverrà fino a quando l’Europa non sarà in grado di intervenire. Vi ricordate un anno fa quei terribili reportage in cui si vedevano i sub che trovavano una donna che ha partorito e poi perso il figlio? Ve lo ricordate quel momento? Che senso ha ricordarsi però di quel momento se poi non si fa nulla e non si interviene per evitare che si ripetano tragedie simili?”.