COME HANNO REAGITO I LEADERS MONDIALI ALLA MORTE DI HUGO CHAVEZ

(riverflash) – Alla notizia della morte di Hugo Chavez, presidente del Venezuela, abbiamo registrato le reazioni dei leader politici americani, del sud e del nord, ma anche di altre parti del mondo. Dimostrazioni d’affetto da parte dei presidenti latinoamericani, stigmatizzazione critica da parte di altri, come Stephen Harper, primo ministro del Canada:

Barak Obama (presidente USA): “In questo momento difficile per la morte del presidente Hugo Chavez, gli Stati Uniti ribadiscono il loro sostegno al popolo venezuelano e il loro interesse per lo sviluppo di un rapporto costruttivo con il governo venezuelano. Dal momento che il Venezuela inizia un nuovo capitolo della sua storia, gli Stati Uniti confermano il loro impegno in politiche che promuovono i principi democratici, lo Stato di diritto e il rispetto dei diritti umani”.

Raul Castro (presidente Cuba): “È con profondo e straziante dolore che il nostro popolo e il governo rivoluzionario hanno appreso del decesso presidente Hugo Rafael Chavez Frias. Il popolo cubano lo commemora come uno dei suoi figli più importanti”.

Rafael Correa (presidente Ecuador): “La morte di Chavez è una perdita irreparabile per l’America Latina. Abbiamo perso un rivoluzionario, ma milioni di noi continuano a ispirarsi a lui”.

Juan Manuel Santos (presidente Colombia): “La morte di Chavez è una grande perdita per il Venezuela e la regione caraibica, per la Colombia e per me personalmente”.

Evo Morales (presidente Bolivia): “Chavez continuerà ad essere fonte di ispirazione per tutti i popoli che lottano per la loro liberazione. Chavez sarà sempre presente in tutte le zone del mondo e in tutti i livelli sociali. Hugo Chavez sarà sempre con noi, ad accompagnarci. Siamo nel dolore”.

Dilma Rousseff (presidente Brasile): “Commemoriamo un grande leader, una perdita irreparabile e, soprattutto, un amico del Brasile, un amico del popolo brasiliano”.

José Mujica (presidente Uruguay): “Sono sempre addolorato per una morte. Ma quando si parla di qualcuno che ha combattuto in prima linea, e di qualcuno che nel mio ricordo era il leader più generoso ho incontrato, allora il dolore assume una dimensione completamente diversa”.

Stephen Harper (primo ministro del Canada): “In questo momento spero che il popolo del Venezuela possa costruire per se stesso un futuro migliore e più luminoso, basato sui principi della libertà, della democrazia, dello Stato di diritto e rispetto dei diritti umani”.

Ban Ki-Moon (segretario generale dell’ONU): “Il presidente Chavez è stato il portavoce delle sfide e delle aspirazioni dei venezuelani più vulnerabili”.

Jimmy Carter (ex-presidente USA): “Chavez verrà ricordato per la sua coraggiosa battaglia indirizzata ad affermare l’autonomia e l’indipendenza dei governi dell’America Latina. Conoscendolo abbiamo scoperto un uomo che si è battuto per portare profondi cambiamenti nel suo paese, a beneficio soprattutto di quelle persone che si erano sentite trascurate ed emarginate”.

Vitaly Churkin (ambasciatore della Russia all’ONU): “Era un grande uomo politico non solo per il suo paese, ma anche per l’America Latina e tutto il mondo. Ha giocato un ruolo molto importante nello sviluppo delle relazioni tra Venezuela e Russia. Proviamo molto dolore per la sua scomparsa”.

AG.RF  06.03.2013