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COLPO DI CODA DELL’INTER CHE ESPUGNA CATANIA DOPO ESSERE STATA SOTTO DI 2 GOL

(riverflash) – Incredibile al Cibali! Un’Inter dai due volti , stanca e senza motivazioni nel primo tempo si fa trafiggere da Bergessio e Marchese. Nella seconda frazione, però, Stramaccioni non sbaglia i cambi e dopo il gol di Alvarez, che ha accorciato le distanze, è arrivata la doppietta di Palacio che ha steso il Catania in pieno recupero.

Aspettando il big match di giovedì prossimo tra Inter e il Tottenham per l’Europe League, i nerazzurri quest’oggi affrontano per  l’ottava giornata di ritorno della Serie A, allo stadio Angelo Massimino il Catania in una sfida molto complicata che mette in palio tre punti fondamentali in vista Champions League. Il Catania scende in campo con Andujar tra i pali, la difesa con la squalifica di Legrottaglie-Bellusci è composta ai lati da Alvarez-Marchese e al centro dal duo Spolli-Rolin. Al centro del campo la forza e qualità di Lodi-Izco, in avanti l’unica punta Bergessio viene supportato al centro da Castro e sulle fasce da Biagianti-Gomez. Gli ospiti scendono in campo con il solito Handanovic in porta, la difesa con Alvaro Pereira-Zanetti sugli esterni e Juan Jesus-Chivu al centro. Mister Stramaccioni sceglie un centrocampo folto composto da Kuzmanovic-Gargano-Schelotto. In attacco Guarin e Alvarez si posizionano dietro all’unica punta Rocchi. Inoltre Cassano non è stato convocato per il presunto litigio avuto durante la settimana con il mister Stramaccioni. La sfida si mette subito male per gli uomini di Stramaccioni che dopo nemmeno 7′ minuti di gioco subiscono la rete con Bergessio che dalla linea di fondo ruba la sfera a Juan Jesus e da posizione defilata con un tocco morbido supera il numero 1 dei nerazurri Handanovic. L’Inter non sembra riprendersi e prova solo delle conclusioni dalla distanza che finiscono lontane dalla porta difesa da Andujar. Il Catania però è molto veloce e pericoloso infatti al 19′ di gioco, Lodi su punizione pesca sul secondo palo Marchese, che colpisce la sfera di testa e la piazza sul palo opposto scavalcando Handanovic e portando i siciliani sul 2-0. L’Inter non riesce proprio a creare ed a riprendersi, infatti l’unica azione pericolosa del primo tempo è un tiro violento di Guarin che sfiora il palo ed esce di poco. Nei primi minuti del secondo tempo non cambia il copione, con il Catania che fa un grande gioco e i nerazzurri che stanno a guardare, infatti al 48′ di gioco Gomez pesca solo a centro area Bergessio, il quale sbaglia e calcia addosso ad Handanovic che salva l’Inter dal gol della disfatta. Dopo la parata di Samir Handanovic l’Inter sembra più rinvigorita e al 52′ di gioco accorcia le distanze con un colpo di testa di Alvarez che viene trovato da un ottimo cross di Rodrigo Palacio, entrato al posto di Tommaso Rocchi a inizio ripresa. Il Catania vuole trovare il gol della sicurezza e spinge molto, ma al 69′ di gioco Alvaro Pereira in contropiede arriva sul fondo, crossa al centro e trova lo stacco di testa di Rodrigo Palacio che porta il risultato sul pareggio spiazzando il portiere dei siciliani Andujar. I nerazzurri vogliono tornare a casa con i tre punti e Alvarez scambia in area per Schelotto che calcia addosso al portiere. Stramaccioni vuole dare freschezza al centrocampo e decide di far uscire Guarin per Cambiasso.  All’ultimo minuto di gioco, scambio in area al volo tra Schelotto e Cambiasso, che porta quest’ultimo a calciare di prima dentro l’area sfiorando così il palo. Nell’ultimo minuto di recupero quasi inaspettatamente i nerazzurri portano a casa la partita con Cambiasso che dopo aver fintato il tiro serve in area Palacio,  che a pochi passi da Andujar spizza con la punta la sfera e mette dentro.

 

CATANIA-INTER: 2-3 (2-0)
Reti di Bergessio (C) al 7’, Marchese (C) al 19’, R.Alvarez (I) al 52’, Palacio (I) al 70’ e al 90+2’

Catania (4-2-3-1): Andujar; P.Alvarez, Spolli, Rolin, Marchese; Lodi, Izco; Biagianti (dal 77’ Almiron), L.Castro, A.Gomez; Bergessio (dal 84’ Cani). (A disp.: Frison, Potenza, Augustyn, Sciacca, Ricchiuti, Keko, Salifu, Messina, Doukara). Allen. Rolando Maran
Inter (4-3-2-1): S.Handanovic; J.Zanetti, Chivu, Juan Jesus, A.Pereira; Schelotto, Kuzmanovic (dal 46’ Stankovic), Gargano; Guarin (dal 77’ Cambiasso), R.Alvarez; Rocchi (dal 46’ Palacio). (A disp.:
Carrizo, Di Gennaro, Pasa, Mbaye, Jonathan, Kovacic, Benassi, M.Colombi). Allen. Andrea Stramaccioni

Arbitro: Mauro Bergonzi di Genova
Ammoniti: P.Alvarez (C) al 37’, 10′ st Rolin (C) al 56’, S.Handanovic (I) al 70’, Bergessio (C) al 70’, Schelotto (I) al 84’, Cani (C) al 87’

Recupero: pt 2’ e st 4’

 

di Daniele Giacinti (AG.RF  03.03.2013)

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