CHAMPIONS LEAGUE, ROMA VIKTORIA PLZEN 5 A 0 – DZEKO SI SBLOCCA CON UNA TRIPLETTA

AG.RF.(Maura Peripoli).03.10.2018

“riverflash” – Voglia di vincere, voglia di riscatto, voglia di buttare alle spalle le brutte prestazioni delle ultime partite. Sono stati questi gli elementi che hanno portato ieri la Roma a battere o meglio travolgere, un modesto Viktoria Plzen, nella seconda partita di Champions League. Inoltre, i  giallorossi hanno anche ritrovato i “fondamentali” gol di Dzeko (ne ha segnati 3) e quelli dei “baby” Under e Kluivert, ieri sera incontenibili sulle fasce. Dopo il ritiro deciso da Di Francesco, a seguito della brutta sconfitta contro il Bologna, la Roma dunque, si è chiusa a Trigoria, per rimettere insieme i cocci di un vaso che sembrava irrimediabilmente rotto: “Abbiamo davanti a noi, 3 partite importanti per recuperare e dobbiamo vincerle tutte e 3, voglio vedere in campo uomini veri”, aveva dichiarato il mister romanista, deluso dalle ultime opache prestazioni della sua squadra. Ebbene, i giallorossi, dopo aver indossato il loro abito migliore, hanno risposto sul campo, con 3 vittorie consecutive, contro il Frosinone, vincendo il derby capitolino e travolgendo la squadra ceca in Champions. Alla Roma ritrovata (già si era visto il cambiamento di abito contro il Frosinone), mancavano però i gol di Dzeko per completare l’opera. E l’attaccante, chiamato ieri sera all’Olimpico a ritrovare la via del gol, ha persino “esagerato”, segnandone 3 (il primo dopo appena 5 minuti), mandando in visibilio i tifosi presenti allo stadio. Dopo tanto studio e riflessioni sul modulo giusto da adottare, il mister ha deciso di riconfermare il 4-2-3-1, nonostante mancassero gli infortunati De Rossi e Pastore, affidandosi per il centrocampo a N’Zonzi (che sembra un altro giocatore dall’inizio del campionato) e Cristante, spostando Pellegrini come trequartista dietro a Dzeko, con i giovani Under e Kluivert sulle fasce. E con la “voglia” di Pellegrini, rigenerato dopo il fantastico gol di tacco segnato nel derby capitolino, le incursioni sulle fasce dei 2 “ragazzini” inarrestabili, l’ottima prova di Cristante e l’attenzione in difesa di Juan Jesus e Manolas, la Roma ha confezionato il “riscatto perfetto”, cancellando i dubbi e riproponendosi alla grande, sotto la spinta dei 40mila supporters giallorossi. “Ho avuto le risposte che mi aspettavo, ora cambierò il meno possibile – ha commentato Di Francesco a fine partita – cercavo le soluzioni giuste e credo di averle trovate: sono soddisfatto, la squadra mi è piaciuta tanto”. Dalle stalle alle stelle dunque, i giallorossi ieri, sono riusciti finalmente a dare continuità al loro gioco, sembrano aver trovato la quadratura del cerchio (forse…): due elementi hanno prevalso su tutti in questa ultima, convincente vittoria: la fame e la capacità di divertirsi. Tuttavia l’unica nota negativa, se così vogliamo chiamarla, è stata la sconfitta del Real Madrid da parte del Cska Mosca nell’altra partita del girone, che pone al momento la Roma al terzo posto in classifica: al momento però….