CHAMPIONS, JUVE – PORTO 1 A 0 – BIANCONERI AI QUARTI GRAZIE AD UN RIGORE REALIZZATO DA DYBALA

AG.RF.(redazione).15.03.2017

 “riverflash” – “Non servono i fuochi artificiali”, aveva commentato Massimiliano Allegri alla vigilia della partita di ritorno di Champions che la Juve doveva disputare contro il Porto e così è stato: i bianconeri, in verità senza brillare, hanno facilmente passato il turno e conquistato i quarti di finale, avendo vinto, per 2 a 0, anche la partita di andata. Il Porto si è presentato battagliero allo Juventus Stadium, convinto di poter ribaltare il risultato…. Ma non con questa Juve che è andata a vincere grazie ad un “meritato” rigore, senza aver rischiato nulla. E non poteva sbagliare Dybala, il rigorista per eccellenza che non sbaglia mai. E ancora una volta il Porto si è ritrovato in 10 a seguito dell’espulsione di Maxi Pereira (come era già successo da Alex Telles nella partita d’andata): tuttavia la Juve ha ampiamente meritato il passaggio del turno, sotto gli occhi di John Elkann, presente allo Stadium E il gol di Dybala resterà l’unico, nonostante la superiorità numerica, nonostante un quasi autogol di Danilo e un bel diagonale di Higuain. E’ stato dunque un match condotto con calma ed equilibrio, senza strafare, perché alla fine non serviva, un pò come dire: massimo risultato con il minimo sforzo. Soddisfatto Allegri a fine partita: “Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, era quello minimo, oraandremo ad affrontare squadre importanti e vedremo cosa ci dirà l’urna, dobbiamo cercare di arrivare in finale, ma dovremo fare meglio rispetto al secondo tempo contro il Porto: occorre migliorare alcune situazioni di gioco”.

Tabellino

JUVENTUS-PORTO 1-0 PRIMO TEMPO 1-0

MARCATORI: Dybala su rigore al 42’ p.t.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Bonucci, Benatia (dal 15’ s.t. Barzagli), Alex Sandro; Khedira, Marchisio; Cuadrado (dal 1’ s.t. Pjaca), Dybala (dal 33’ s.t. Rincon), Mandzukic; Higuain (Neto, Chiellini, Barzagli, Lichtsteiner, Pjanic). All. Allegri.

PORTO (4-4-2): Casillas; Maxi Pereira, Felipe, Marcano, Layun; André André, Oliver Torres (dal 25’ s.t. Otavio), Brahimi (dal 21’ s.t. Diogo Jota); Tiquinho, André Silva (dal 1’ s.t. Boly) (José Sa, Ruben Neves, Herrera, Depoitre). All. Espirito Santo.

ARBITRO: Hategan (Romania)

NOTE: spettatori: 41.161, incasso 2.947.936 euro. Espulsi: Maxi Pereira per gioco scorretto al 40’ p.t. Ammoniti: Cuadrado, Layun, André André per gioco scorretto. Recuperi: 1’ p.t.; 3’ s.t.