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CENTINAIA DI MIGRANTI BLOCCATI A BUDAPEST. LA GERMANIA ORA CHIEDE CONTROLLI AL BRENNERO

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AG.RF.(redazione). 03.09.2015

“riverflash” – Non solo la Germania, ma anche l’Italia e la Francia, vogliono una risposta “decisa” dalla Ue, in merito alla grave emergenza dell’immigrazione. E così, i ministri degli Esteri dei tre Paesi hanno inviato un documento comune all’Alto Rappresentante Federica Mogherini con la richiesta di discutere sull’argomento, nello specifico di rivedere il sistema di asilo, il 4-5 settembre, in  Lussemburgo. Tutto ciò perché non si ferma l’emergenza migranti in Europa. L’Italia ha fatto sapere che intensificherà i controlli di confine al valico del Brennero mentre fa discutere la decisione della polizia cecoslovacca, di “segnare” i migranti in arrivo al confine con l’Austria, con un numero scritto a pennarello sul braccio, per identificare il treno e il vagone. La situazione, rimane tesa, sopratutto a Budapest, dove 2000 persone sono ancora accampate davanti alla stazione centrale, dopo che è stato loro vietato di salire sui treni in partenza per Austria e Germania, ma non solo lì: più di 100 migranti all’ora sono entrati ieri, fra la mezzanotte e le 6 di mattina in Germania. E continua l’emergenza umanitaria anche nelle acque del Mediterraneo. Almeno 11 rifugiati siriani, tra cui tre bambini, sono morti annegati all’alba mentre cercavano di raggiungere le coste dell’isola greca di Kos a bordo di due imbarcazioni partite dalla Turchia, che ha riferito di aver tratto in salvo, dall’inizio dell’anno, oltre 42mila migranti. In ogni caso, sta facendo discutere la notizia del “machio” ai migranti, tutti senza distinzione, tra uomini, donne e bambini. E l’Italia come sta reagendo a tutto ciò? Oltre ad accogliere i migranti sulle coste, ormai al collasso, si sta preparando al summit con Francia e Germania, per decidere modalità d intervento e comportamento comuni. Nel frattempo il ministro Alfano, ha lanciato un twitter, affermando che “Non c’è nessuna invasione; la verità dei fatti è che ci sono 94mila persone accolte e noi siamo 60 milioni di italiani in 8000 comuni: non siamo quindi in presenza di un’invasione….”: La sua dichiarazione, ha ovviamente scatenato critiche da più parti….

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