CASO MARO’, SCADE IL PERMESSO DI LATORRE: E ORA L’ITALIA COSA FARA’?

AG.RF.(MP).07.04.2015

“riverflash” – Sono stati i  parlamentari di Forza Italia, Maurizio Gasparri e Elio Vito ad inoltrare la richiesta: “Chiediamo formalmente e pubblicamente che, sia per ragioni di principio, visto l’inaccettabile comportamento delle diverse autorità indiane, che per ragioni di salute, il fuciliere di Marina Latorre non rientri in India il 12 aprile. E chiediamo che questa decisione sia presa con determinazione e senza sotterfugi”. Una presa di posizione netta dunque, quella dei due parlamentari, responsabili della consulta, che hanno anche  “lanciato una stoccatina al governo”: “Si è rivelato incapace di chiudere una vicenda che da tempo andrebbe portata alla ribalta internazionale per le evidenti violazioni che Latorre e Girone, e con loro l’italia, subiscono. Rinvii, viltà, presunti contatti hanno costellato questa lunga storia. Anche attraverso la mobilitazione del Parlamento dobbiamo tutelare i nostri due militari e la dignità italiana. Abbiamo in molte occasioni evitato polemiche nella speranza che ciò servisse a favorire soluzioni più volte annunciate”. Essi (e non solo loro), se la sono presa con il disinteresse del presidente del Consiglio, con l’assenza di iniziative adeguate dei ministri competenti e il ruolo non chiaro di altri livelli più bassi di governo che, secondo loro, ha posto l’Italia, in una condizione di umiliazione. Nel frattempo Salvatore Girone, l’altro marò rimasto in India, ha affermato: “ Questa è la mia terza Pasqua amara in India”. E da più parti si sta lavando una voce…. Italia cosa stai facendo? Agisci!