IMMIGRATI, CASALE SAN NICOLA: PRESIDIO SPACCATO A META’ TRA INTRANSIGENTI E “CONCILIATORI”

AG.RF.(MP).23.07.2015

“riverflash” – A seguito dei recenti scontri di venerdì scorso, tra i residenti, militanti di Casapound e Forze dell’ordine, che erano intervenute per scortare i 19 profughi che giungevano in pullman, per sistemarsi nella scuola ex Socrate, il presidio organizzato dagli intransigenti, si è spaccato e ora una parte si oppone alla possibilità di un centro di accoglienza per i profughi, mentre un’altra, sembra voler trovare un accordo con la Prefettura. I contestatori dunque, non hanno alcuna intenzione di mollare ed hanno affermato: “ Proseguiremo nostra battaglia di giustizia sociale” e anche Casapound è rimasta accanto a loro. Ora quindi sono 58 in tutto, i migranti attualmente ospitati nella ex scuola Socrate e fuori della struttura, le forze dell’ordine, stanno  sorvegliando la zona, perché gli intransigenti insistono, convinti che “non si tratti di accoglienza, ma di business”. Il loro portavoce, Andrea Ruggeri, ha spiegato anche, che continuerà  la battaglia, perché “ ssiamo per la legalità e la giustizia sociale” ed ha elogiato il comportamento di Casapaund: “Questi ragazzi, sono stati accanto a noi per 80 giorni e ci hanno sempre sostenuto, qualsiasi forza politica decida di farlo e lo farà in modo continuativo, è la benvenuta”. Tutto ciò, mentre la parte di contestatori che “non smetterà di lottare”, vuole essere informata circa il numero di immigrati presenti nella ex Socrate, le tempistiche di permanenza nel quartiere degli stessi e per quanto tempo ancora il centro di accoglienza, sarà attivo. Infine, per questa sera alle ore 20,00, è stata programmata una fiaccolata a Casale San Nicola.