AG.RF 19.12.2015 (ore 18:01)
(riverflash) – Alla Galleria dell’Accademia a Firenze la stagione delle mostre si chiude “Un anno ad arte 2015” con una cinquantina fra dipinti e disegni attribuiti a Carlo Portelli, artista di pregio ma poco conosciuto, per chiarirne il ruolo nella pittura fiorentina dell’età vasariana. Al centro il capolavoro di Portelli, una pala monumentale del 1566 con la Immacolata Concezione.
La mostra sarà aperta dal 22 dicembre al 30 aprile 2016 ed è presentata come «Carlo Portelli, pittore eccentrico tra Rosso Fiorentino e Vasari».
Carlo Portelli (morto nel 1574) è stato un pittore italiano del periodo rinascimentale, attivo soprattutto a Firenze. Artista rinascimentale non è stato tramandato ai posteri per il valore delle sue opere. Nato a Loro nel Valdarno, fu allievo di Ridolfo Ghirlandaio. Giorgio Vasari, antesignano degli storici dell’arte rimase colpito delle sue capacità. Portelli dipinse parecchi pale d’altare per le chiese di Firenze, anche per la chiesa di Santa Maria Maggiore. Il 15 ottobre, 1574, fu sepolto a San Pancrazio. Carlo aveva ereditato il talento pittorico da sua madre, Veronica Portelli, un artista dei primi anni del 15esimo secolo.
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