AG.RF.(MP).07.10.2014
“riverflash” – “Sono ormai diversi mesi che arrivano segnalazioni sulla carenza di alcuni farmaci, alcune anche ripetute a distanza di qualche settimana per cui riteniamo che il fenomeno è profondamente degno di attenzione. Dietro l’irreperibilità di un farmaco ci possono essere diverse motivazioni: problemi produttivi o regolatori, esportazione parallela, traffici illegali. Certo la nostra associazione non è in grado di valutare capillarmente ogni caso ma le Regioni che hanno sotto il proprio controllo le spese delle aziende sanitarie lo possono fare”.
Ciò è quanto sostiene il presidente di Assotutela Michel Emi Maritato in merito alla complessità di questo fenomeno della carenza di farmaci che da qualche mese si sta presentando in tutt’Italia.
“Quanto accade davvero articolato e deve essere affrontato e risolto con la collaborazione di tutti i soggetti sul mercato. Per cui le Regioni dovrebbero essere le prime ad interagire con i farmacisti, che hanno in passato cercato di attirare l’attenzione sul problema. L’attività di monitoraggio dovrebbe essere a doppio incrocio e i singoli farmacisti, le associazioni di categoria dovrebbero essere coadiuvati nel segnalare ad Aifa e agli enti territoriali le carenze di medicinali che riscontrano nel lavoro quotidiano, così come le Regioni dovrebbero monitorare tale carenza nelle Asl e negli ospedali. E’ auspicabile a questo punto, attivare un servizio di segnalazione delle carenze rivolto ai pazienti di modo da risolvere il problema una volta per tutte”.
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