BULGARIA: SI INSEDIA IL NUOVO GOVERNO MA CONTINUANO GLI SCONTRI

SOFIA (RIVER FLASH)- Per la quarta volta nelle ultime settimane un uomo si è dato fuoco in Bulgaria, davanti al Palazzo presidenziale di Sofia. Se non sono chiari i motivi del gesto, il fatto interviene dopo settimane di proteste contro le politiche economiche, la corruzione e il caro bollette.

L’uomo che si è dato fuoco dopo essersi versato addosso benzina è stato soccorso dagli uomini a guardia del Palazzo.

Le dimostrazioni avevano condotto lo scorso mese alla caduta del governo di centrodestra (GERB) guidato da Boyko Borisov. Da martedì il governo è stato affidato ieri a Marin Raikov, un diplomatico ex ambasciatore bulgaro in Francia che dovrebbe gestire un esecutivo ad interim fino alle elezioni in programma a maggio. A Raikov, i dimostranti hanno concesso una settimana di tregua prima di riprendere eventualmente le proteste.

 L’opposizione ha fortemente criticato il governo uscente. “Il governo di GERB ha dimostrato che un potere autoritario può esistere lo stesso nell’ambito di una costituzione democratica se la società civile è debole e se i valori democratici hanno ceduto al populismo”, ha dichiarato il leader del partito liberale della minoranza turca MDL, Lutvi Mestan fuori dal dibattito parlamentare.

FT AG RF 14.3.2013