BOMBA CARTA ESPLOSA AL DERBY DI TORINO: IL GIUDICE SPORTIVO GIRA LA DECISIONE ALLA PROCURA FEDERALE

red – AG.RF 29.04.2015 (ore 18:04)

(riverflash) – Nessun provvedimento del Giudice Sportivo Tosel contro la Juventus per la bomba carta esplosa nel settorte occupato dai sostenitori del Torino durante il derby della Mole. Decisione girata al Procuratore federale, perché esistono due versioni sul fatto.

Nel rituale rapporto esteso dei collaboratori della Procura federale si riferisce che all’inizio della gara, dal settore dello stadio Olimpico occupato dai sostenitori della Società bianco-nera, era stata lanciata una “bomba-carta” nel settore denominato “Curva Primavera”, occupata dai sostenitori della squadra granata, con conseguenze lesive per nove persone, che erano ricorse in “codice verde” alle cure sanitarie presso il pronto soccorso di vari nosocomi cittadini. Contraria a tale versione quella dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che non esclude che l’ordigno sia esploso mentre i sostenitori del Toro lo stavano preparando. Questa la posizione del ONMS: “sono in corso accurate indagini per accertare se il petardo esploso con evidenza nel settore granata sia stato lanciato dalla curva juventina ovvero confezionato e fatto esplodere dagli stessi tifosi torinisti”.

Tosel ha girato la patata bollente al Procuratore federale “affinché voglia disporre, con massima cortese sollecitudine, l’acquisizione di ogni elemento probatorio (con particolare riferimento ad eventuali riprese televisive)”.

Il Giudice Sportivo non ha avuto, invece, tentennamenti nel sanzionare il Torino con un’ammenda di € 10.000 perché la società non è intervenuta per evitare che i raccattapalle ritardassero  sistematicamente e intenzionalmente la ripresa del gioco.