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BOLOGNA – LAZIO 0 A 2: BIANCOCELESTI AL QUARTO POSTO IN CLASSIFICA
AG.RF.(redazione).27.12.2018
“riverflash” – Simone Inzaghi da un dispiacere al fratello Filippo, battendo la sua squadra, il Bologna, per 2 a 0 e relegandolo più saldamente in fondo alla classifica. I biancocelesti dal canto loro, salgono al quarto posto in classifica, a + 3 dal Milan. I gol dei biancocelesti sono arrivati entrambi dagli sviluppi di un calcio d’angolo: la squadra di Pippo Inzaghi, è sembrata troppo rinunciataria e rassegnate e il mister è stato pesantemente contestato dai tifosi rossoblu. Tutto ciò non può aver fatto piacere ai genitori dei due fratelli (che si sono abbracciati affettuosamente prima della partita), presenti allo stadio e chissà forse Simone, si sarà anche un po’ mortificato di aver dato un dispiacere al fratello. Il Bologna ha iniziato a basso ritmo, temendo le incursioni della Lazio, atteggiamento che aveva prodotto dei preziosi pareggi con Milan e Parma e anche la Lazio ha iniziato in sordina, con manovre lente e ragionate. Simone Inzaghi conferma il 3-5-2, con Milinkovic e Luis Alberto mezzali. Le uniche varianti sono Leiva per Parolo e Caicedo al posto Immobile (entrambi entreranno nella ripresa), non al meglio della forma fisica. I padroni di casa rispondono con un 3-5-2 a trazione posteriore, proprio per la paura di possibili arrembaggi. E così, dopo un paio di tentativi, alla mezz’ora del primo tempo, sono i biancocelesti a passare con un colpo di testa vincente, di Luis Flipe e proprio allo scadere del tempo, arriva il secondo gol, che è un po’ la fotocopia del primo, anche se a seguito del calcio d’angolo di Luis Alberto, c’è una piccola “correzione” di Lulic, che manda la palla in porta. Non è stata una partita esaltante: la Lazio dal canto suo, avrebbe potuto concluderla prima, ma i 3 punti conquistati, risultano preziosi per il prosieguo del campionato e per mantenere l’obiettivo del 3 posto in classifica, che vale l’ingresso in Champions. Il Bologna dal canto suo invece, dopo aver finito la partita con 4 punte in campo (Pippo le ha tentate tutte), non riesce a concludere nulla di buono ed esce dal campo, tra i fischi dei suoi tifosi”. “Ci tireremo fuori da questa situazione – ha commentato Filippo Inzaghi a fine partita – perdere su 2 calci piazzati mi fa arrabbiare: penso che la lettera del presidente che farà di tutto a gennaio per tirarci fuori da questa situazione, dica chiaramente cosa ci aspetta a gennaio”. “Abbiamo vinto una gara non semplice, una partita molto importante per la nostra classifica. Il Bologna è salito di tono, ma siamo stati concentrati sul pezzo e dato continuità alla partita col Cagliari. Non mi interessa guardare la classifica, mi interessava di più aver confermato la crescita”, ha replicato Simone Inzaghi.
BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, Helander; Mattiello (16′ st Orsolini), Poli (37′ st Destro), Nagy, Svanberg, Krejci; Santander, Okwonkwo (19′ st Palacio). A disp.: Da Costa, Santurro, De Mario, Dijks, Gonzalez, Paz, Dzemaili, Mbaye, Donsah, Pulgar.. All.: Filippo Inzaghi.
LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Marusic, Leiva, Milinkovic (29′ st Lukaku), Lulic; Correa (21′ st Parolo), Luis Alberto; Caicedo (16′ st Immobile). A disp.: Proto, Guerrieri, Bastos, Wallace, Patric, Murgia, Cataldi, Badelj.All.: Simone Inzaghi.
ARBITRO: Luca Pairetto di Nichelino
