Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

BERLUSCONI: “IL MIRACOLO” CHE FA ACCELERARE I TEMPI DELLA GIUSTIZA

berlusconi-processo-mediaset-e1371664918961[1]“riverflash” – Fin troppo scontato come quando, in un film giallo, l’assassino è il maggiordomo: la Corte Suprema ha stabilito nella data del 30 luglio prossimo, il giorno per l’ultima decisione ossia se confermare o no la condanna a 4 anni e 5 mesi (per frode fiscale), più l’interdizione dai pubblici uffici per Silvio Berlusconi in merito ai diritti tv Mediaset, anticipando la data di circa 5 mesi. I difensori del Cavaliere sono esterrefatti e indignati per questa decisione e questo viene evidenziato nelle parole del suo avvocato di fiducia Niccolò Ghedini: “Fissare l’udienza dopo un tempo così breve, è un atto che non ha precedenti”, ha dichiarato “ se non in casi rarissimi e con imputati detenuti”. Anche il Pdl è insorto e la prima a mobilitarsi è stata la “solita” Daniela Santanchè, la “fedelissima” del cavaliere che ha dichiarato: “Non esiste giustizia per Silvio Berlusconi”, alla quale hanno fatto seguito Bondi, la Gelmini, Cicchitto, Brunetta, Lupi, la Lorenzin e molti altri, mentre il vicepremier Angelino Alfano ribadiva: “ Sono lieto di constatare lo straordinario miglioramento nelle perfomance della Cassazione, ora mi attendo un trattamento simile per tutti i cittadini”. Ecco, è proprio questo il punto: accelerare i processi è un ottimo proposito e andrebbe a snellire non molto tutto l’iter burocratico che gira intorno ad essi, ma il “privilegio della velocità” dovrebbe però valere per tutti… Il fatto che si voglia eliminare in fretta Berlusconi è fin troppo chiaro… perché non farlo attraverso la politica ma attraverso la giustizia che, come abbiamo potuto constatare, non è uguale per tutti? L’ex Premier invece non ha voluto commentare questa decisione, tuttavia occorrerà ora vedere se ci saranno ripercussioni sul governo…..Enrico Letta, ha escluso qualsiasi effetto sul governo e con lui anche Epifani che “Non ci veder nulla di strano in questa decisione”. Nel frattempo L’Anm (l’Associazione Nazionale dei Magistrati), ha difeso il “lavoro” della magistratura, affermando che “non esiste alcun accanimento” contro Silvio Berlusconi…. Che strano Paese è questo dove la gigantesca e potente macchina della giustizia va generalmente lentissima….. ma se vuole…… ingrana la quinta e non la ferma più nessuno…..

AG.RF (MP) 10.07.2013

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*