Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

BELLA SPIETATA E CONVINCENTE: LA ROMA BATTE IL VALENCIA 3 A 1

11873788_900965819964233_4508467128012080314_n

AG.RF(MP).09.08.2015

“riverflash” – E’ stata una prestazione vincente e convincente quella che la Roma ha offerto ieri sera al Mestalla di Valencia, vincendo per 3 a 1 contro una squadra forte e ben attrezzata e portandosi a casa il trofeo Naranja, anche e soprattutto tante certezze in più a due settimane dall’inizio del campionato. Finalmente si è vista la Roma che i tifosi si aspettano: veloce, cinica, attenta e con tanta voglia di vincere. Le attenzioni erano tutte per il nuovo acquisto Salah, arrivato dal Chelsea, dopo varie peripezie, subito convincente e in gol (gli sono bastati 8 minuti), grazie ad un invitante e preciso passaggio di Gervinho, altro “incontenibile” della serata. Ma tutta la squadra ieri ha girato a meraviglia, dando quindi la sensazione di essersi finalmente ritrovata, perché le buone indicazioni sono arrivate anche dal reparto difensivo (errore di Yanga Mbiwa a parte) e soprattutto dal giovane portiere Szczesny, attento, puntuale e preciso nelle uscite, una sicurezza per i difensori giallorossi. E anche capitan Totti non è stato da meno, avendo messo “il sigillo” del secondo gol dopo una bellissima azione che ha visto Gervinho partire in contro piede scaricare su Salah che ha servito Pjanic, il quale, passando a Totti l’ha “invitato” a segnare: sul 2 a zero, i giallorossi si sono “distratti” con Yanga Mbiwa che ha letteralmente regalato la palla agli avversari, che hanno accorciato le distanze, portandosi sul 2 a 1 perché la difesa ha un po’ sbandato….”E’vero, in difesa abbiamo sofferto un po’ sulle fasce, ma sappiamo che il Valencia ha dei grandi esterni come Feghouli e Gayà”. Tuttavia, i giallorossi, non si sono accontentati, hanno continuato a spingere e inventare buone giocate, fino ad arrivare allo “scontato” gol di Gervinho, che ieri sembrava un altro giocatore rispetto a quello della passata stagione, a tratti devastante e incontenibile: “Gervinho? E’ lo stesso dell’anno scorso – ha dichiarato Rudi Garcia in conferenza stampa, a testimonianza del fatto che il mister giallorosso ha avuto ed ha tutt’ ora molta fiducia nel suo “pupillo”, dato per partente, ma di fatto “saldamente” nell’organico della squadra e “giustificando” di fatto, la non felice prestazione del campionato scorso, che gli aveva attirato non poche critiche…. Dunque una Roma convincente, è stato chiesto a Garcia: “Sono soddisfatto, mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, ma dobbiamo migliorare”, ha dichiarato il tecnico giallorosso, senza troppo sbilanciarsi, avendo probabilmente capito come funziona l’ambiente “romano” e non volendo quindi “promettere”, alcun risultato, per non essere poi criticato come molti tifosi hanno fatto, specialmente nell’ultima parte della scorsa stagione…). Rispetto alle ultime due partite la Roma ha ritrovato il gol e ha avuto diverse occasioni: sarà merito di Salah? “Salah è un ottimo giocatore ma non credo che sia stato il suo ingresso a far cambiare l’atteggiamento alla squadra: semplicemente, siamo andati a Barcellona e abbiamo deciso di difendere, mentre oggi volevamo giocare, fare pressing alto, tenere la palla ma non fare solo possesso ma anche segnare e ci siamo riusciti contro un’ottima squadra come il Valencia che a breve giocherà il suo playoff contro il Monaco per l’accesso ai gironi di Champions League: per questo in generale mi sento soddisfatto”. Soddisfatto con moderazione dunque perché Rudi Garcia sa perfettamente che quella di ieri era “solo” una partita amichevole, contro una squadra forte, ma pur sempre un’amichevole….. il campionato deve ancora iniziare, c’è la Champions e la Coppa Italia e occorre tener ben presenti tutti e tre gli obiettivi: le premesse sembrano ottime, ieri la squadra ha disputato una partita eccellente, ma il tecnico quest’anno non si vuole sbilanciare troppo e annuncia: “Ce la metteremo tutta, proveremo ad arrivare più in alto possibile…” lasciando intendere così, di volere che siano i fatti a parlare: d’altronde da che mondo è mondo “verba volant, scripta manent…..”.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*