14 Gen 2016
BARUFFE PD IN PROVINCIA DI BOLOGNA, DOVE BENEDETTA RENZI È ASSESSORE
AG.RF 14.01.2016 (ore 23:19)
(riverflash) – Due cittadine in provincia di Bologna amministrate dal PD e non c’è niente di strano. Le stesse due cittadine emiliane sono in guerra a causa del diverso modo di pensare dei loro sindaci, sebbene entrambi PD. Isabella Conti, sindaco di San Lazzaro di Savena, ha bloccato una cementificazione da 300 milioni di euro grazie al voto dei consiglieri del M5S che hanno compensato le defezioni di alcuni PD. Isabella Conti ha denunciato in Procura anche le pressioni contro di lei delle Coop rosse e ha denunciato per minacce nei suoi confronti il sindaco di Castenaso, Stefano Sermenghi, filorenziano. Sermenghi è talmente vicino al premier toscano da avere tra i suoi assessori Benedetta Renzi, sorella di Matteo. Il PD nazionale non chiede le dimissioni all’ennesimo sindaco indagato (per di più per minacce) solo perché uno degli assessori è la sorella del premier? Su queste vicenda pesano come macigni le parole di don Luigi Ciotti, presidente di Libera che dichiarò: “Anche a Bologna un sistema come quello mafioso”.
Nella foto: Stefano Sermenghi e Benedetta Renzi