29 Set 2013
ANTONIO DI PIETRO: NESSUNA IMPUNITÀ PER I LADRI DI STATO, LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI
AG.RF 29.09.2013
(riverflash) – Antonio Di Pietro è fuori dall’attuale Parlamento, travolto dal flop di Rivoluzione Civile di Ingroia, ma è sempre presidente dell’Italia dei Valori, partito da lui fondato. Vecchio avversario di Silvio Berlusconi, amico fedele di Bettino Craxi, l’ex p.m. di «Mani Pulite» non risparmia critiche al patron di Mediaset per aver tolto la fiducia al Governo a guida Enrico Letta: “Sentiamo parlare di amnistia e di indulto. Che c’azzeccano ora? Con tutti i problemi che ha il nostro Paese non sono queste le priorità a meno che, ancora una volta, non si cerchi di utilizzare questi strumenti per salvare qualcuno. Noi siamo stati sempre contrari all’amnistia e all’indulto perché non è questo il modo di risolvere i problemi delle carceri. Tutta questa fretta ci fa pensar male. Nessuna impunità ai ladri di Stato. Non permetteremo che si calpestino la Carta costituzionale e lo Stato di diritto: la legge è uguale per tutti”.
Solo 2 giorni fa Di Pietro aveva ribadito la sua ostilità a ogni soluzione che eviti la decadenza da senatore di Berlusconi: “La storia e la democrazia di questo Paese non possono essere sotto il ricatto di un pregiudicato. Quanto sta accadendo in queste ore nei palazzi del potere e’ di una gravità assoluta. Le dichiarazioni e i comportamenti dell’ex premier continuano a renderci inaffidabili agli occhi della comunità internazionale”.