Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

ANIF: la prescrizione dell’esercizio fisico strutturato come farmaco

(***) AG.RF 27.10.2023

(riverflash) – Appuntamento all’Auditorium del Ministero della Salute per porre le fondamenta di un progetto di grande importanza: la prescrizione dell’esercizio fisico strutturato come farmaco. Lo Stato spenderebbe meno rispetto ad oggi e otterrebbe risultati migliori.

L’ANIF (Associazione Italiana Impianti sportivi e Fitness) ha promosso questo incontro per aggiungere la parola benessere fisico allo sport. Al tavolo dei relatori si sono alternati Presidente Giampaolo Duregon,  che ha coinvolto il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, il Ministro della Salute Orazio Schillaci, rappresentato dal Capo di Gabinetto del Ministero della Salute Marco Mattei, il Presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana Maurizio Casasco, il Responsabile Scientifico della FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) Walter Marrocco, il Responsabile Sanitario della Scuderia Ferrari e MEDEX  – Medicine&Exercise Alessandro Biffi, il Presidente CISM (Comitato Italiano Scienze Motorie) Daniele Iacò , il Direttore  della Wellness Foundation Federica Alberti, il Direttore dell’Osservatorio Valore Sport The European House-Ambrosetti Emiliano Briante, il CEO, Co-Founder Show Health Training Club Giorgio Leo.

Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, la sedentarietà è causa del 9% delle malattie cardiovascolari, dell’11% dei casi di diabete di tipo 2, del 16% dei casi di tumore al seno e del 16% dei casi di tumore al colon retto.

I sedentari (persone che non fanno sport né praticano attività fisica nel tempo libero) sono il 35,2% e l’Italia è tra i Paesi europei con i livelli più alti di obesità tra i bambini di 7-8 anni, basti pensare che nei Paesi dell’Unione europea, in media, è obeso un bambino su otto tra i 7 e gli 8 anni, mentre in Italia è in eccesso di peso un bambino su quattro.

Se la pratica sportiva arrivasse ad essere in media OCSE, l’Italia risparmierebbe circa 32,5 miliardi nel periodo 2022-2050.

L’Osservatorio Valore Sport ha quantificato in 3,8 miliardi di euro il costo sanitario annuo della sedentarietà in Italia, inteso come somma di costi diretti e indiretti, con un’incidenza sul totale della spesa sanitaria pubblica e privata del Paese pari all’1,7%.

Andrea Abodi Ministro per lo Sport e per i Giovani 

“Non vogliamo far passare troppo tempo tra l’annuncio di oggi e ciò che deve essere concretizzato, dunque la proposta di ANIF avrà un seguito a breve termine con l’apertura di un tavolo istituzionale interministeriale.  Ripeto spesso che lo sport è una difesa immunitaria individuale e sociale, quindi dobbiamo cercare con un virtuoso gioco di squadra di affermare il valore di tutti quei fattori che tutelano la vita. Lo sport è uno di questi fattori, così come lo sono tanti altri ed è per questo che fin dall’inizio del mio mandato stiamo lavorando in sinergia con i ministeri della salute, cultura, università, istruzione, ambiente, agricoltura per lavorare verso un unico obiettivo. Siamo una nazione che riesce a vincere ma a non convincere, perché siamo ai piedi del podio della sedentarietà e rimanere seduti ci espone a tutta una serie di patologie. Proprio per questo la scuola diventa il primo crocevia, dunque con i ministri Valditara e Schillaci stiamo lavorando per provare a far ripartire l’opera di alfabetizzazione motoria che ci aiuterà a far capire ai bambini e alle loro famiglie che la qualità della vita passa attraverso l’attività motoria”.

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*