ANCORA CONTESTAZIONI A RENZI IERI IN CAMPANIA : UNA GIORNATA DI SCONTRI E PROTESTE

AG.RF.(MP).13.09.2016

“riverflash” – Era successo l’altro ieri a Catania ed è successo ancora a Napoli: Renzi non sta passando un bel momento, perché viene ripetutamente contestato un po’ dappertutto. Ieri è toccato a Napoli, dove ci sono stati tafferugli e proteste e dove il premier è stato violentemente attaccato da centri sociali, antagonisti e popolo della sinistra. La causa di tutto ciò è il perdurare della crisi economica e le riforme approvate dal Governo, che a molti appunto, non vanno giù. La giornata di ieri dunque, è stata a dir poco caotica nel capoluogo campano e numerosi scontri si sono registrati all’interno della Galleria Umberto di Napoli, dove erano presenti un gruppo di manifestanti che hanno tentato di avvicinarsi al Teatro San Carlo, dove era prevista la serata di gala, con la presenza di Renzi, per Jonas Kaufmann. Subito sono stati intonati cori contro il presidente del Consiglio, e i contestatori,  hanno cercato di oltrepassare il cordone delle forze dell’ordine che hanno risposto con una carica. Inoltre, il presidente del Consiglio aveva dato la disponibilità ad un incontro con il sindaco de Magistris, incontro rifiutato seccamente dal primo cittadino per la presenza al tavolo del Commissario su Bagnoli, la cui nomina ha sempre contestato: “Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, in relazione alla notizia della disponibilità del Presidente Renzi ad un incontro stasera prima dell’evento di Kaufmann al San Carlo, fa sapere di essere lieto di questa intenzione ma che non può accettare, tenuto conto della presenza al tavolo in delegazione del Commissario su Bagnoli”, e ancora: “non si comprendono le ragioni per le quali un incontro istituzionale più volte richiesto debba necessariamente avvenire, a pochi minuti dal concerto, alla presenza irrinunciabile del Commissario su Bagnoli”, ha aggiunto. Nel frattempo, in attesa dell’arrivo del premier, previsto per le 19.00, sono scoppiati violenti tafferugli all’interno della Galleria, che hanno coinvolto anche turisti e passanti ed è stata anche colpita alla testa, la consigliera comunale di maggioranza Eleonora De Majo, esponente dell’area antagonista e presidente proprio della commissione consiliare che si occupa dell’urbanistica.  Diverse le sigle contestatrici: da Insurgencia, a Massa critica, fino a Antagonisti e centri sociali. E il premier Renzi ha così postato su facebook: “Antagonisti e centri sociali che contestano fuori ricorrendo anche alla violenza non ci impauriscono: la mia affettuosa solidarietà alle forze dell’ordine….”.