AGGIOTAGGIO E ASSOCIAZIONE A DELINQUERE: I VERTICI DI BIG PHARMA ACCUSATI ANCHE DI DISASTRO DOLOSO

AG.RF.(MP).09.03.2014.(ore 5.55)

“riverflash” – Dopo la scandalo della vicenda Lucentis e Avastin, i due farmaci usati nelle cure oftalmologiche, i vertici delle due aziende farmaceutiche produttrici, Roche e Novartis, oltre all’accusa di truffa ai danni del servizio sanitario nazionale, sono stati anche accusati di aggiotaggio e disastro doloso, per aver immesso sul mercato prodotti che possono aver mezzo in pericolo la salute dei pazienti. Il pm Raffaele Guariniello ha un fascicolo aperto dal 2012 dopo le segnalazioni degli oculisti della Società Oftalmologica Italiana (Soi). E questa notizia arriva pochi giorni dopo la maximulta decisa dall’Antitrust a seguito della vicenda; ma non è tutto perché la Soi (Società Oftalmologica Italiana), ha chiesto alla procura di valutare il reato di corruzione perché secondo la società “ è impossibile che Roche e Novartis siano riusciti a truffare il Servizio Sanitario Nazionale, senza ‘l’aiuto” di Ema e Aifa”, mentre le due agenzie del farmaco hanno immediatamente respinto le accuse, affermando che le procedure usate sono quelle europee. Anche il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha voluto dire la sua in merito alla in merito alla questione,  esprimendo i suoi dubbi sulla validità del rapporto tra mondo farmaceutico e istituzioni, difendendo il ministero  affermando: “per una risposta in termini tecnico-scientifici ci siamo rivolti al Consiglio superiore di Sanità per chiedere se c’erano elementi che ostacolavano la sicurezza di questi farmaci, anche in base all’esperienza degli altri Paesi”.