ABBIAMO FIDUCIA NELLA GUARDIA DI FINANZA……

AG.RF.(MP).16.06.2014

“riverflash” – Siamo alle solite, dopo aver beccato qualche generale della GdF con le mani nel sacco, c’è sempre qualche ministro che dice: “ siamo certi che si tratta di un caso isolato e noi abbiamo la massima fiducia nella Guardia di Finanza”. Questa volta lo ha dello il ministro dell’Economia, Padoan: e sì che pensavo che una persona anziana, con la sua esperienza , fosse un po’ più saggio, un po’ meno qualunquista e scontato. E invece no, lui ha ripetuto per filo e per segno quello che hanno detto i suoi predecessori quando altri  ufficiali GdF o un semplici finanzieri sono stati colti con le mani nel sacco. Ma mi chiedo: se una cosa è ovvia, serve dirla? Serve ad esempio dire di ricordarsi di respirare o serve dire che noi pensiamo che il Papa sia onesto? E’ ovvio che non serve dire cose ovvie ed è invece ovvio che, se devo affermare una cosa, vuol dire che i miei interlocutori, a quella cosa, possono anche non crederci. Quindi se un ministro, dopo che hanno arrestato qualche alto rappresentante dello stato, si vede costretto ad affermare che ha fiducia nell’organizzazione di cui faceva parte l’arrestato, vuol chiaramente dire che lui per primo non crede a quello che dice, perché, torno a dire, se la cosa fosse ovvia, non servirebbe affermarla. E poi, sempre parlando della Guardia di Finanza: quanto ci costa? Quante tasse non pagate fa veramente rientrare nelle casse dello stato?  Sono convinto che, se si facesse veramente un conto economico costi/ricavi, forse il Tesoro  avrebbe più soldi in cassa se non dovesse pagare questo corpo… “di cui il ministro Padoan ha piena fiducia” …