A.S ROMA: TIFOSI IN ANSIA PER LA TRATTATIVA DI LAMELA; MA DOVE E’ FINITO IL PROGETTO AMERICANO?

AG.RF. (MP) – 23.08.2013

“riverflash” – Una specie di terremoto; è questo ciò che sta agitando in questi giorni i tifosi della Roma che, dopo aver visto partire il loro “gioiello” Marquihnos e dopo il trasferimento di Daniel Pablo Osvaldo al Southampton (che a molti è piaciuto ma alla maggior parte no), sono in ansia per cercare di capire se siano sul punto di perdere anche Erik Lamela l’altro amatissimo altro “gioiello” giallorosso che ha fatto immediatamente innamorare la curva sud e non solo. Da un paio di giorni quindi sui giornali si stanno susseguendo voci e smentite (più certezze che dubbi ad onor del vero), sulla eventuale cessione del calciatore; sono anche apparse alcune frasi su twittwer, subito cancellate, da parte sia della fidanzata del calciatore, sia del fratello che, purtroppo per i supporters romanisti, ammettono quasi di fatto, la cessione del talento giallorosso (o ex). Nelle ultime ore si sta anche parlando dell’eventuale “colpo” di mercato che Walter Sabatini, il ds della Roma, starebbe cercando di realizzare con la possibilità di portare a Roma l’attaccante Adrian, dall’Atletico Madrid. A questo punto diventa impossibile non far sorgere la solita inevitabile domanda: ma perché due giorni fa, in occasione dell’Open Day della Roma all’Olimpico (giornata in cui c’è stata la presentazione della squadra e una seduta di allenamento aperta al pubblico) Erik Lamela è stato presentato (fortemente applaudito e sostenuto dal pubblico), come un giocatore “ancora” della Roma, quando tutti i giornali stavano riportando da giorni il contrario? “Una buffonata” sembra aver scritto la sua fidanzata su Twitter (commento anche questo cancellato repentinamente…). Ora noi ci chiediamo alla luce di questi fatti e dei talenti che dobbiamo ormai considerare ex calciatori romanisti: dov’è finito il nuovo progetto americano della Roma?… quello che aveva fatto riaccendere gli entusiasmi dei tifosi prima con l’arrivo di Louis Enrique, poi con il trionfale ritorno di Zeman (cacciato dopo soli 3 mesi) e ora con Rudi Garcia….. Il nuovo progetto non parlava forse di un presidente americano James Pallotta, fortemente motivato a sostenere la squadra con acquisti di giovani talenti in grado di riportare la Roma agli alti livelli che merita? Il nuovo presidente però è stato avvistato “solo” poche volte allo stadio Olimpico e le interviste da lui rilasciate in merito al percorso della Roma, sono state veramente poche…..Che senso ha avuto comprare giovani del calibro di Marquihnos, Osvaldo, Lamela (e chissà chi altro venderanno, visto che la campagna acquisti terminerà il 2 settembre prossimo), per poi rivenderli subito dopo? E’ proprio questo, secondo noi, il motivo dei fischi riservati alla dirigenza della Roma in occasione dell’Open Day: i tifosi sono amareggiati e delusi: delusi dalla mancanza (ormai da 2 stagioni) dei risultati della propria squadra, delusi dalle umiliazioni subite con tante sconfitte, delusi dall’esonero di Zeman, tecnico che ha il potere di racchiudere intorno a sé forti entusiasmi… e delusi soprattutto dalla campagna acquisti per mezzo della quale hanno visto andar via da Roma i loro beniamini, non sapendo ancora e non riuscendo a capire quali saranno le “contropartite” che dovrebbero rendere  “grande” la squadra…. La grande paura della maggior parte dei tifosi, a nostro avviso, è che il progetto americano di rifondazione della Roma, sia miseramente fallito…. E come dar loro torto?