A ROMA VA AL TAPPETO ALEMANNO (35%), MARINO NUOVO SINDACO, SOLO IL 45% HA VOTATO

(riverflash) – Non ha funzionato il mantra di Alemanno «Andate a votare», perché alle urne è andata nemmeno la metà dei romani, il 45%. Non ha funzionato il governo capitolino del centrodestra perché le proiezioni danno la vittoria di Ignazio Marino con oltre il 64% dei suffragi. La bocciatura non è per il centrodestra, ma per il sindaco, dimostratosi non all’altezza della situazione. Apprezzabile, cioè, quando ha fatto le notti accanto ai cittadini nei giorni in cui si temeva l’esondazione del Tevere, ma disastroso per le frequentazioni. Bocciati i suoi uomini alla Nettezza Urbana e ai trasporti. Arrestato il presidente dell’Ente Eur. Il PD, nonostante tutte le sue secessioni ha vinto non perché Marino si sia dimostrato credibile, ma per la modestia del suo competitore. Il centro destra deve riflettere sulla scelta del candidato, chiedendosi perché non si è puntato su Giorgia Meloni o su Maurizio Gasparri. Il 35% delle prime proiezioni è un dato spietato per Gianni Alemanno, una bocciatura che dovrebbe segnare la fine ignominiosa della sua carriera politica.

AG.RF  10.06.2013