1MLD DI EURO DI RISPARMI, 80 EURO IN BUSTA PAGA DA MAGGIO, NESSUN AUMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE: ECCO LA RICETTA DI RENZI

AG.RF.(MP).01.04.2014

“riverflash” – Matteo Renzi sta andando dritto verso il suo obiettivo, senza preoccuparsi minimamente delle polemiche intorno a lui, in particolar modo del suo “complicato” rapporto con la Cgil e nell’intervista a Sky, ribadisce ciò che ha affermato nei giorni scorsi: i costi della politica verranno tagliati, risparmiando così circa 1mld, i lavoratori troveranno in busta paga, probabilmente dal mese di maggio, 80 euro in più e non aumenterà la pressione fiscale. Una buona notizia? Chissà…. In ogni caso, il premier ci ha tenuto a spiegare come è arrivato a stimare la cifra di 1mld: “se si tiene insieme il ddl costituzionale e il superamento delle province abbiamo un risparmio di 1 miliardo di euro per il quale ci eravamo impegnati nel confronto delle primarie”. Per quanto riguarda invece la promessa degli 80 euro in più in busta paga, egli ha calcolato che occorrono, per quest’anno, 6,5mld in più e dichiara di averli trovati anche se non ha ancora voluto spiegare dove. Inoltre alla domanda relativa alle riforme: “lei ha detto che senza riforme è pronto ad andare a casa, lo conferma?”. Ha risposto: “ sicuramente si, se non passano le riforme, sono pronto ad andarmene, ma con me andranno a casa anche quelli che le hanno fatte fallire, perché non riuscirebbero più a stare in un Paese che da tempo sta chiedendo il cambiamento”. Infine, il presidente del Consiglio ha voluto riservare una frecciatina “alla romana”, a Beppe Grillo: “sta a rosicà più di tutti gli altri: è normale che uno che ha avuto  un grandissimo successo parlando di rinnovamento ma ora che vede che si va verso il rinnovamento si sente franare la terra sotto i piedi”. E un pensiero è andato anche al risultato delle elezioni francesi: “questo è un campanello d’allarme che va ad aggiungersi ad altri: il consenso ottenuto dalla destra in Francia è importante e deve farci riflettere”.